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Categories: Spettacoli

10 curiosità su Ghostbusters, dal film del 1984 al reboot

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L’uscita del reboot al femminile ha posto di nuovo l’attenzione su Ghostbusters, rispolverando curiosità e aneddoti sulla serie cinematografica originata dal film cult del 1984, a cui hanno poi fatto seguito il meno fortunato sequel del 1989, numerose serie animate e vari videogame, fino alla nuova pellicola di Paul Feig che ha riscritto completamente la storia adattandola, non senza polemiche (il sessismo è duro da sconfiggere), a un team di acchiappafantasmi formato da sole donne. Facciamo quindi anche noi un passo indietro lungo oltre trent’anni proponendovi le migliori curiosità su Ghostbusters, svelando pure qualcosa che riguarda l’ultimo film.

1. L’ispirazione da Disney

Il film del 1984, scritto da Dan Aykroyd con Harold Ramis, cita apertamente ‘Gli Scacciafantasmi’, cortometraggio Disney del 1937 che vedeva Topolino, Pippo e Paperino impegnati come improbabili cacciatori di fantasmi a bordo di un’ambulanza. E la vettura dei Ghostbusters era appunto un’ambulanza Cadillac!

2. La scelta degli attori

Non fu facile giungere al quartetto definitivo di acchiappafantasmi formato da Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis ed Ernie Hudson. Per esempio il ruolo di Peter Venkman, affidato poi a Murray, doveva essere interpretato da John Belushi, ma la prematura scomparsa dell’attore, avvenuta il 5 marzo 1982, costrinse la produzione a rivedere i suoi piani. Prima di Bill Murray venne preso in considerazione anche Steve Guttenberg, che optò invece per Scuola di Polizia. Winston Zeddemore, interpretato da Ernie Hudson, doveva invece avere il volto di Eddie Murphy, che rinunciò a causa di altri impegni. Infine nella parte del pittoresco Louis Tully avrebbe dovuto esserci John Candy, ma il regista Ivan Reitman, non troppo convinto dalla caratterizzazione data dall’attore al personaggio, preferì puntare su Rick Moranis.

3. La causa sul logo

Pochi forse sanno che il celeberrimo logo dei Ghostbusters è stato oggetto di una causa per presunto plagio: poco dopo l’uscita del film, infatti, la Harvey Comics, che deteneva i diritti del fantasmino Casper, portò in Tribunale la Columbia Pictures per la somiglianza tra Fatso, uno dei tre zii di Casper, e il logo del film, disegnato da un amico di Dan Aykroyd e dal disegnatore Michael C. Gross. Nel 1986 il giudice dette però ragione ai produttori di Ghostbusters perché, essendoci modi limitati per disegnare un fantasma, non si poteva ragionevolmente parlare di plagio.

4. Le star del video clip

Nel video clip ufficiale della famosissima canzone Ghostbusters, cantata da Ray Parker Jr., compaiono, oltre ai protagonisti della pellicola, anche numerose celebrità che non c’entrano nulla con il film: Chevy Chase, Irene Cara, John Candy, Melissa Gilbert, Ollie E. Brown, Jeffrey Tambor, George Wendt, Al Franken, Danny De Vito, Carly Simon, Peter Falk e Teri Garr.

5. I dubbi di Harold Ramis

Harold Ramis, co-sceneggiatore del film con Dan Aykroyd, non aveva intenzione di partecipare a Ghostbusters anche come attore, ma fu quasi ‘costretto’ a vestire i panni di Egon Spengler quando Reitman e la produzione lo convinsero che nessuno poteva interpretare quel personaggio meglio di lui.

6. La sede dei Ghostbusters

La sede degli Acchiappafantasmi era costituita da due vere caserme dei pompieri, costruite entrambe nel 1912 e tutt’ora esistenti: gli esterni appartengono alla caserma Hook and Ladder, situata al numero 8 nel quartiere Tribeca di New York, mentre gli interni sono di una caserma al 225 East Fifth Street di Los Angeles.

7. I familiari nel sequel

In Ghostbusters II, uscito nel 1989, recitano in piccoli ruoli tre familiari dei protagonisti: il bambino che all’inizio del film offende Ray durante una festa è Jason Reitman, figlio del regista Ivan Reitman; lo psichiatra del manicomio è invece Brian Doyle-Murray, uno dei fratelli di Bill Murray; inoltre appare pure la nipote di Dan Aykroyd, Karen Humber.

8. Turnover nel doppiaggio italiano

Tra il primo e il secondo film cambiarono numerosi doppiatori italiani, per cui i protagonisti hanno spesso due voci diverse: è il caso per esempio di Egon/Harold Ramis (Mario Cordova nell’84 e Claudio Capone nell’89), Winston/Ernie Hudson (Massimo Foschi-Gianni Bertoncin) e Dana/Sigourney Weaver (Livia Giampalmo-Melina Martello).

9. I cameo del reboot

Nel reboot di Ghostbusters in uscita in Italia il 28 luglio 2016 appaiono in brevi cameo quasi tutti i protagonisti del film del 1984, seppur in ruoli diversi da quelli originari: Dan Aykroyd, Bill Murray, Sigourney Weaver, Ernie Hudson e Annie Potts. Manca ovviamente il defunto Harold Ramis, sostituito però dal figlio Daniel.

10. Protagoniste alternative

Prima di scegliere Kristen Wiig, Melissa McCarthy, Kate McKinnon e Leslie Jones, provenienti tutte dal Saturday Night Live esattamente come i protagonisti del primo film, pare che il regista Paul Feig abbia preso in considerazione anche Anna Faris, Alyssa Milano, Eliza Dushku, Jennifer Lawrence e Rebel Wilson.

Raffaele Dambra

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