Mille euro al mese di pensione: ecco la proposta avanzata dal Centrodestra in vista delle prossime elezioni. È davvero fattibile?
Pensioni: con la crisi di Governo e con le elezioni autunnali alle porte, i pensionati si attendono una riforma concreta con un incremento dell’assegno previdenziale. L’Esecutivo dovrebbe mettere in atto nuove misure previdenziali e introdurre una riforma pensionistica che vada definitivamente a sostituire la Legge Fornero.
Ci si attende l’implementazione di nuovi provvedimenti volti a stimolare la crescita economica dell’Italia, nonostante le decisioni del Governo siano assunte tenendo conto della carenza di risorse economiche. Con l’inflazione in atto e con i continui rincari delle bollette energia elettrica e gas, il potere di acquisto dei pensionati si è ridotto drasticamente.
Ad essere maggiormente colpiti sono coloro che percepiscono un assegno previdenziale di importo molto basso. Stiamo parlando della platea di pensione che ogni mese riscuote un assegno di poco superiore a 500 euro: un importo che di certo non consente ai percettori di fare fronte alle spese giornaliere ed al caro vita.
In questo scenario critico e di crisi economica c’è chi propone un incremento della pensione minima di €1000 al mese. È una proposta fattibile dal punto di vista economico? L’INPS è in grado di sostenere questa misura previdenziale? Analizzando i conti pubblici sembrerebbe impraticabile concedere mille euro al mese a tutti i percettori che incassano una pensione integrata al minimo.
Aumento pensione a 1000 euro: è una misura previdenziale sostenibile economicamente?
Ad avanzare la proposta dei 1000 euro al mese di pensione per coloro che ad oggi percepiscono poco più di 500 euro è il Leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Si tratta di un cavallo di battaglia al centro della campagna elettorale del centrodestra.
Accanto a questa proposta il centrodestra promette a tutti gli italiani la riduzione delle tasse e la lotta all’immigrazione clandestina. A differenza di qualche anno fa, innalzare le pensioni minime a mille euro avrebbe un costo inferiore e sostenibile, secondo il Leader di Forza Italia.
Lo stesso Berlusconi in un post su Twitter ha spiegato:
«avevo alzato a 1 milione di lire le pensioni minime a 1.835.000 pensionati. […] «Una delle cose che faremo […] è aumentare a 1000 euro, per tredici mensilità, le pensioni minime».
Da dove verrebbero le risorse economiche? Basta eliminare il Reddito di Cittadinanza ed il gioco è fatto. Su Quota 41, misura che consente di uscire dal mondo del lavoro con 41 anni di contributi, ci sono forti dubbi in merito. Rimane il dubbio se la proposta sia fattibile o sia priva di fondamento e voglia “acchiappare” i voti degli italiani.