Le domande per il nuovo bonus da 1000 euro destinato alle famiglie sono partite dal 12 settembre. Vediamo a chi spetta e come funziona.
Potrebbe essere spendibile da subito in beni di prima necessità il bonus da 1000 euro che si può richiedere con l’attestazione ISEE.
Bonus 1000: si può già chiedere
In molti comuni d’Italia si può già procedere alla richiesta di un bonus a sostegno della spesa delle famiglie più bisognose. Uno di questi può arrivare fino a 1000 euro. Le domande sono state aperte sin dal 12 settembre ma, per poterle effettuare, sarà necessario presentare l’attestazione ISEE.
Ma andiamo con ordine. Il bonus, come abbiamo detto, potrebbe riguardare le famiglie più in difficoltà ma anche quelle più numerose. Infatti, sono proprio quelle i nuclei sui quali, il caro bollette, potrebbe far sentire maggiormente il suo peso.
Anche nei mesi passati, i bonus spesa proposti dal Comune, sono stati importanti per far tirare avanti le famiglie. Nell’autunno che è alle porte, potrebbero esserlo di nuovo a causa dei numerosi rincari.
Oltre che alle bollette, pesa anche la spesa al supermercato. Basta fare un giro tra gli scaffali per accorgersi di quanto siano aumentati i prezzi anche dei beni di prima necessità.
Come chiederlo
Il bonus in questione non è rilasciato dal Governo ma dai Comuni. L’obbiettivo è quello di favorire le famiglie con un ISEE basso. L’agevolazione economica, infatti, è un bonus spesa 2022.
Per farne richiesta bisogna dare un’occhiata ai bandi di concorso che ciascun comune ha disposto. Per il momento, il comune italiano che ha già dato il via alle richieste, si trova in provincia di Palermo ovvero Monreale. La conferma è arrivata giorni fa, prima del via delle richieste scattato il 12 settembre, da parte dell’assessore alla Solidarietà Sociale del Comune di Monreale, Sandro Russo.
Rispetto ai classici bonus spesa 2022, dati alle famiglie che hanno un ISEE basso, il funzionamento potrebbe essere diverso. Infatti, si deve far riferimento all’ultima dichiarazione ISEE oppure ISE. Il bonus sarà composto da una quota fissa, pari a 1000 euro, e una variabile.
Si tratta di una quota calcolata considerando quante persone fanno parte della famiglia richiedente. Anche per spendere il bonus sono previsti dei paletti. Il primo è che, il 60% del bonus dovrebbe essere usato per saldare dei debiti. Non dei debiti qualsiasi ma quelli relativi al pagamento mancato di Tari o canone idrico.
Il 40% del bonus che resta, invece, potrà essere usata per acquistare prodotti di prima necessità presso i punti vendita che ne sono accreditati.
Per presentare la domanda ci si può collegare al sito del comune di Monreale a partire dal 12 di settembre. Per entrare nella piattaforma dedicata, sarà necessario avere la gift card.