Il bonus di febbraio arriva e si mette a disposizione di una categoria di pensionati in particolare: ben 116 euro in più.
I pensionati sono pronti a ricevere finalmente anche i soldi di febbraio, con qualche novità a riguardo. Infatti, nella maggior parte dei casi, si parla di un buon aumento sul cedolino di fine mese. Per una categoria in particolare ci sono 116 euro in più che arriveranno direttamente con le pensioni di febbraio 2023. Sono previsti altri aumenti? Come sappiamo il Governo sta attuando strumenti e facilitazioni per tutti i pensionati. Facciamo chiarezza.
Pensione di febbraio 2023: il cedolino è online
Il cedolino di febbraio 2023 è finalmente online e ci sono delle conferme che in molti attendevano di ricevere. Ci sono tutti gli aumenti delle rivalutazioni, anche se non sono ancora stati applicati per una categoria in particolare. Sembra infatti che i pensionati che percepiscono 2.100 euro di pensione non possano ancora avere l’aumento.
Facendo solo un piccolo passo indietro, si ricorda che la Legge di Bilancio 2023 approvata mette in condizioni i pensionati di ricevere una rivalutazione sulla quota. Tutti i pensionati che ricevono una quotazione minima possono ricevere l’adeguamento al 100% con un tasso rilevato del 7,3%
Chi ha superato l’importo delle minime, riceverà ugualmente un aumento ma in forma differente. Purtroppo i tempi sono stati molto stretti per l’INPS che non ha potuto adeguare a gennaio tutti i cedolini sulla pensione. Ovviamente, ci sono moltissimi pensionati che stanno attendendo queste quote e si chiedono a che punto si è con l’adeguamento per legge.
Gli esperti indicano che in alcuni casi, l’INPS ha voluto fermare al momento gli aumenti e li ha riconosciuti solo a determinate categorie. Questo vuol dire che molti pensionati hanno ricevuto l’aumento a gennaio, altri lo riceveranno adesso a febbraio e moltissimi altri dovranno attendere sino al mese di marzo.
116 euro di aumento per questi pensionati
Come anticipato, non tutti potranno godere dell’aumento che si attendeva nel mese di febbraio 2023 ma a marzo 2023. La rivalutazione sarà quindi solamente posticipata e poi messa sul cedolino, così da avere un adeguamento per tutti i pensionati.
Non solo, gli aumenti saranno diversi anche a seconda di quanta pensione viene percepita. Un esempio per capire meglio: i soggetti che percepiscono 3.000 euro al mese, avranno ben 116 euro di aumento sul cedolino di febbraio 2023. Le cifre si intendono lorde.
Per alcuni pensionati i conti non tornano? Potrebbe essere a causa di questi fattori:
- Il conguaglio fiscale, con ritenute Irpef che sono relative all’anno 2022. L’Ente è chiamato a recuperare le varie differenze e ci sono quindi dei debiti che impattano sul cedolino di gennaio e febbraio. Per questo motivo i pensionati visualizzano una cifra relativamente più bassa del dovuto;
- Potrebbero essere state trattenute tutte le addizionali per comune e regione sempre del 2022, poi recuperate con 11 rate nell’anno dopo a quello di riferimento.