Una regola del Codice della Strada prevede fino ad una decurtazione di 12 punti dalla patente: queste sono le regole da seguire.
Il Codice della Strada è un insieme di norme che regolano la circolazione dei veicoli sulle strade al fine di evitare incidenti e per far rispettare agli automobilisti tutti gli articoli intrinsechi in esso.
Per questo motivo, prima ancora di entrare in possesso della nostra patente, ci sottoponiamo ad un corso con un relativo esame teorico da dover superare grazie a dei quiz.
Codice della Strada: ecco l’infrazione che può far perdere 12 punti
Successivamente, solo dopo che avremo anche superato il test pratico, che verrà valutato da un addetto della motorizzazione, potremo entrare in possesso della patente e poter immetterci in strada col nostro veicolo.
Sebbene possiamo circolare liberamente una volta ottenuta la patente per il mezzo che utilizziamo, dobbiamo sottostare ad alcune regole e tenere sempre a mente gli insegnamenti imparati.
Questo, perché, sulle nostre strade ci sono dei cartelli stradali e delle indicazioni da dover rispettare e se veniamo colti in flagrante ad infrangerli dovremo risponderne con una penale.
Queste sanzioni, sono, per la maggior parte dei casi delle multe, mentre nei casi più gravi si può incorrere anche ad un processo e ad una reclusione qualora ci siano danni a persone o decessi.
Ma, a far preoccupare gli automobilisti è una regola che riguarda la sicurezza sulla strada e che ha a che fare non solo con il Codice della Strada ma con il buonsenso dell’automobilista.
Cosa dice l’articolo del Codice della Strada
Infatti, quando siamo in presenza di un semaforo rosso, bisogna sempre fermarsi, come dovrebbero fare anche i pedoni, e il divieto di passaggio con segnaletica rossa è presente nell’articolo 41.
“Durante il periodo di accensione delle luci rosse (…) i veicoli non devono superare la striscia di arresto; in mancanza di tale striscia, i veicoli non devono impegnare l’eventuale area di intersezione, né l’attraversamento pedonale antistante, né oltrepassare il segnale, in modo da poterne osservare le indicazioni”
Con queste parole, il Codice della Strada, sancisce che quando si è in prossimità di un semaforo rosso bisogna sempre arrestarsi prima della striscia segnaletica e se questa manca, prima delle strisce pedonali.
Il mancato rispetto di quest’articolo, porta ad una multa che può arrivare o per constatazione immediata da parte dei vigili urbani o della polizia locale oppure con un verbale entro 90 giorni dall’infrazione.
L’attraversamento della strada con il semaforo rosso, oltre che a farci avere una multa, può portarci anche una decurtazione dei punti dalla patente per via del fatto che è una delle infrazioni meno tollerate dal Codice della Strada.
Se infrazione avviene tra le 7.00 e le 22.00, la muta parte da un minimo di 164 euro ad un massimo di 646 euro. Diversamente se questa avviene tra le 22.00 e le 7.00, trattandosi di ore notturne, il minimo sanzionabile sale a 200 euro.
Se la multa viene pagate entro 5 giorni dalla sua emissione, si avrà uno sconto del 30% ma potremmo avere ugualmente una riduzione di 6 punti dalla nostra patente per via del non aver rispettato la norma.
E qualora, il trasgressore è un neopatentato, questo potrebbe trovarsi invece di 6, ben 12 punti in meno dalla patente, e se l’infrazione si ripete più volte in 24 mesi, può esserci anche il ritiro della patente stessa.