[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
La storia di Charity Lee racconta la forza inesauribile di una madre nei confronti dei propri figli: la donna statunitense ha confidato di aver perdonato suo figlio che il 5 febbraio del 2007, all’età di 13 anni uccise a coltellate la sorellina. Paris, è questo il nome dell’assassino, oggi ha 23 anni e si trova in carcere: la mamma si reca costantemente a fargli visita nonostante l’atroce delitto.
Il fatto ancor più sconvolgente è che il ragazzino ha ucciso la sorella Ella con 17 coltellate e ha tentato di ferire anche la sorellastra che stava dormendo per una ragione agghiacciante: vendicarsi di sua madre Charity Lee.
Paris in realtà aveva scoperto che in passato la madre faceva uso di droghe, eroina e cocaina, e ne era uscita con grande difficoltà. Tutti nel quartiere sapevano delle vecchie abitudini di Charity. Il ragazzino provava un grande senso di vergogna per il comportamento della mamma e così aveva progettato di ‘rovinarla’. Oggi Paris vive rinchiuso in una cella di un carcere texano: dovrà scontare in tutto 40 anni di detenzione. ‘Ho perdonato Paris per quello che ha fatto, anche se non posso dire di avere un buon rapporto con lui. Se fosse a piede libero molto probabilmente ne avrei una gran paura’, ha dichiarato Charity.