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14enne si impicca nella sua stanza: non ha retto al dolore della morte del suo cane

14enne si impicca nella sua stanza non ha retto il dolore della morte del suo cane14enne si impicca nella sua stanza non ha retto il dolore della morte del suo cane

[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]

Dal Regno Unito arriva la notizia della morte inaspettata di un giovane di 14 anni: Seb Morris, dopo una settimana dalla scomparsa della sua cagnolina, non ha retto il dolore e si è tolto la vita impiccandosi. Tilly, così si chiamava la sua fedele amica a quattro zampe che era rimasta al suo fianco per dieci lunghi anni. A raccontare la drammatica storia di Seb è il Mirror.

Da quando Tilly era entrata nella sua casa, i due non si sono più separati: ogni ricordo del ragazzino era al fianco della sua cucciola. Impossibile per lui reggere quel distacco tanto doloroso e così non ha trovato altra soluzione se non quella di suicidarsi nella sua stanza. ‘Era la sua migliore amica Tilly, trascorreva molto tempo con lei. L’abbiamo seppellita nel giardino sul retro, e Seb ha dormito per un’ora su una sedia accanto a lei, con le cuffie ascoltando musica. E ha proseguito con la sua coperta per un paio di notti’, ha raccontato la madre Claire. Secondo la donna il figlio non aveva mai manifestato problemi psicologici, nessun disturbo sembrava affliggere la sua mente, niente dunque poteva far sospettare il rischio di un gesto così estremo. Era un ragazzino tranquillo Seb, premuroso e disponibile, che amava tanto il pugilato.

E’ stata proprio Claire a ritrovare il corpo privo di vita del figlio nella sua camera da letto. Era tornata a casa intorno alle 12.30 e aveva chiamato Seb ma lui non aveva risposto, così la donna è andata a controllare se fosse nella sua stanza: ‘Sono andata su per le scale per vedere se voleva pranzare. La porta era socchiusa, quindi l’ho spalancata e l’ho trovato nella camera da letto senza vita’.

La sera prima della morte, Seb era uscito con gli amici e sembrava sereno come sempre quando è tornato a casa: ‘Era ancora a letto in pigiama, stava giocando sull’iPad, sembrava a posto, non c’era niente fuori dall’ordinario’, ha raccontato la madre. Il medico legale Tony Williams ha registrato la causa della morte di Seb come impiccagione.

Beatrice Elerdini

Beatrice Elerdini è stata una collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2019, occupandosi di cronaca e attualità. Degli stessi argomenti ha scritto su Pourfemme dal 2018 al 2019.

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