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Il giovane studente Aubrey Jayce Carroll, che all’epoca dei fatti 15 enne, era scomparso nel nulla al termine della lezione, dopo essere uscito da scuola. Era il 24 maggio del 2016. I genitori non sapevano spiegarsi i motivi di tale allontanamento, ed escludevano di fatto potesse trattarsi di un allontanamento volontario. In due anni di ricerche, però, non si era trovata nessuna traccia, nemmeno un piccolo indizio che potesse aprire un spiraglio di speranza per i genitori del ragazzino. E’ di questi giorni la bella notizia, accolta con lacrime di gioia da tutta la famiglia: dopo quasi due anni dalla sua scomparsa Aubrey Jayce Carroll ora è stato ritrovato.
Il quindicenne scomparso, che ora ha diciassette anni, si era ‘semplicemente’ allontanato dalla casa di famiglia per vivere ‘on the road’, sulla strada, da girovago per le strade degli Stati Uniti.
Secondo fonti dell’FBI il giovane aveva trovato il modo per non lasciare tracce di sé, infatti in giro dava una falsa identità e le persone che ha conosciuto in questi due anni di vagabondaggio per le strade dell’America non avevano modo di associarlo al ragazzino scomparso all’uscita di scuola in una tranquilla giornata di maggio.
Aubrey Jayce Carroll è nato a Griffin, nello Stato della Georgia, negli Usa, ma durante questi due anni ha girato da una parte all’altra degli States, tra la West Cost e il Midwest.
La verità sulla sparizione del ragazzo nasconde ancora dei misteri, dato che i veri motivi che hanno portato il giovane a scomparire non sono venuti a galla, anche se qualcuno ipotizza possano essere legati semplicemente alla sua curiosità e alla voglia di esplorare il mondo unendosi a giovani come lui che hanno abbandonato la loro vita precedente per vivere in libertà come in una comune anni ’70.
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In un video postato su Facebook dallo sceriffo della Contea di Spalding, Darrell Dix, si vede Aubrey sorridente che saluta tutti: ”È bello rivedervi. Vi ringrazio per tutte le vostre preghiere e per le ricerche che avete fatto. Vi ringrazio di tutto. Io sto bene, sono sempre sorridente e anche voi dovreste fare lo stesso”.
Diversi sono stati i commenti al video postati da molti cittadini americani che non si spiegano il perché il ragazzo non abbia, in tutto questo tempo, mai avvertito la sua famiglia, che comunque è stata molto felice di saperlo vivo e in buone condizioni di salute.