Un solo requisito per 1800 euro di bonus che praticamente nessuno conosce. Scopriamo subito di che cosa si tratta e come richiederlo.
Un unico requisito che serve a prendere questi 1800euro di bonus. Un valido aiuto in un momento di crisi come questo, che mette le famiglie in ginocchio. Le previsioni per l’autunno non sono delle migliori, tanto che alcuni si chiedono come poter fare ad andare avanti.
Il Governo ha messo in campo moltissimi aiuti, diversi tra loro e con richiesta di requisiti differenti a seconda della categoria. Tra questi un ghiotto bonus da 1800euro che farebbe comodo a tantissime famiglie italiane.
Bonus e sussidi, un valido aiuto per le famiglie
Nel 2022 tutto cambia e non si parla solo di inflazione o di crisi per gli italiani, bensì le nuove elezioni previste al 25 settembre 2022 che potrebbero cambiare tutto quanto.
Per quanto riguarda i bonus e i sussidi, questi sono sicuramente un valido aiuto per le famiglie con reddito basso messi in campo dal Governo come supporto. I rincari oramai sono presenti in ogni settore e non di certo possibile considerare di arrivare a fine mese in tali situazioni.
I bonus oggi sono diversi e alcuni addirittura non conosciuti, alcuni di questi richiedono un certo tipo di ISEE e altri riguardano solo la casa. In questa giungla di aiuti e incentivi, c’è un bonus che praticamente nessuno conosce dal valore di 1800euro.
Si chiama Bonus verde e viene spesso associato al bonus ristrutturazione, anche se tra le sue caratteristiche ci sono dei lavori meno invasivi che riguardano giardini e terrazzi (manutenzione, installazione dell’impianto di irrigazione o acquisti di accessori vari).
Scopriamo da vicino di che cosa si tratta.
Bonus da 1.800 euro: di cosa si tratta?
1800 euro di bonus che nessuno conosce ed è già in attivo da qualche anno, introdotto dalla manovra finanziaria del 2018 riconfermato in Legge di Bilancio del 2021 e 2022. La Legge 234/2021 – Comma 38 – articolo 1 ha voluto estendere tale aiuto sino a fine 2024.
Una estensione che non ha messo tutti quanti d’accordo, considerando che sono stati tagliati dei contributi molto importante come quello 110% e facciate. All’opposto, questo bonus da 1.800 euro è attivo e si potrà richiedere, come accennato, sino a fine 2024. Tutti i soggetti interessati possono fare domanda, ma deve essere per il rinnovo delle aree scoperte per terrazzi o giardini.
Cosa vuol dire? Tutto questo riguarda la detrazione Irpef per 10 anni pari al 36% di spesa massima di 5.000 euro. Quindi, per ogni abitazione si avranno 1.800 euro di finanziamento statale.
Quali sono le condizioni e le caratteristiche?
Ora cerchiamo di capire quali siano le condizioni e le caratteristiche di questo bonus verde da 1.800 euro. Il contributo copre i costi delle aree che non sono coperte, come acquisto di piante e alberi – sistemi di irrigazione – accessori vari – giardini pensili e pozzi.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito tutto in una risposta ad una istanza di interpello, confermando che anche l’acquisto di piante e arbusti sono da considerare compresi se inerenti ad un progetto di sistemazione dell’area.
Stesso discorso per la manutenzione straordinaria, escludendo vari lavori chiamati “in economia”.
Come richiedere i 1800 euro di bonus?
La detrazione Irpef non consente di ottenere lo sconto in fattura, ma come abbiamo visto l’importo viene suddiviso in 10 quote uguali ognuna sottratta dal totale Irpef per dieci anni. Le spese dovranno essere tutte documentate e già pagate, con sistemi di pagamento tracciabili.