[didascalia fornitore=”ansa”]La vittima, Antonio Alexander Pascuzzo[/didascalia]
I carabinieri di Sala Consilina (Salerno) hanno fermato un ragazzo di 18 anni con l’accusa di essere l’autore dell’omicidio di Antonio Alexander Pascuzzo, il coetaneo di 19 anni di Buonabitacolo, il cui cadavere è stato scoperto sabato pomeriggio con diverse coltellate al petto. Il presunto omicida è stato interrogato dagli inquirenti per tutta la notte alla ricerca di elementi interessanti per le indagini. Alla fine ha confessato il delitto, maturato per impossessarsi di pochi grammi di marijuana.
Antonio Alexander Pascuzzo è stato ucciso con ben sette coltellate al petto e al dorso da un coetaneo che voleva la ”sua” erba. Il reo confesso, un giovane 18enne di professione macellaio, ha dichiarato di essere il responsabile dell’accoltellamento del 19enne di Buonabitacolo (Salerno).
Ora il 18enne deve rispondere di omicidio volontario con occultamento di cadavere, pluriaggravato dai futili motivi e crudeltà, e di rapina aggravata.