[fotogallery id=”5949″]
Tea Falco, l’attrice di 1992, risponde su Facebook alle numerose critiche che il suo personaggio, Bibi Mainaghi, ha generato, e per farlo decide di giocarsi la carta dell’autoironia. Dopo la parodia proposta da Lucia Ocone a Quelli che il calcio, arriva la replica dell’attrice catanese, che a differenza di ciò che aveva fatto finora, la butta sul ridere, probabilmente con la speranza di conquistarsi la simpatia di quella parte del web che non aveva apprezzatola sua interpretazione, e ancor meno l’intervento della mamma della Falco sulla questione. Con leggerezza, l’attrice ha saputo giocare con la sua pronuncia a dimostrazione che probabilmente lo stile adottato durante la registrazione era voluto e non un errore.
Il personaggio di Tea Falco all’interno della fiction Sky ‘1992’ è uno dei più contestate di tutti i tempi: se il popolo del web si divide tra sostenitori e detrattori, non sono stati tanto buoni neanche i giornalisti. Il Corriere della Sera ha definito ‘canine‘ le interpretazioni dell’attrice, che ha trovato sostegno nelle parole della madre prontamente intervenuta per difendere la Falco. Mentre la ragazza ha dichiarato pubblicamente di essere triste per gli attacchi ricevuti, a di essere al contempo lieta che il suo personaggio abbia colpito nel segno, visto che se ne parla tanto, la scorsa domenica 26 aprile 2015, abbiamo assistito a uno delle parodie più belle di Lucia Ocone.
A Quelli che il calcio, l’imitatrice ha messo ancora una volta il dito nella piaga: la cadenza della Falco ha alzato un polverone. Il suo modo di parlare, a metà tra il catanese ed il milanese, ha infastidito non pochi: se è vero che le critiche non sono mancate, è anche vero che l’interesse è cresciuto sempre di più, tanto che dopo l’ennesima ‘presa in giro‘ nei suoi confronti, Tea Falco ha pensato di spostare l’attenzione dalla polemica all’ironia.
E’ comparso ieri, lunedì 27 aprile 2015, un video sul profilo facebook dell’attrice in cui è lei stessa a prendersi in giro. Abbigliamento adatto al personaggio di Bibi e sigaretta tra le labbra: la Falco chiede ad un ‘interlocutrice, di cui non si vede il volto, un accendino, con al solita pronuncia sbiascicata ed in cambio ottiene del peperoncino e un barattolino di acciughe. Il risultato è esilarante, senza contare che il tutto è trainato dall’ahashtag che riassume la battuta divenuta tormento e pronunciata più volte dall’attrice durante la recitazione nella fiction ideata da Stefano Accorsi, cioè #tiarrandicosi’?
Il video ha avuto tantissime visulizzazioni e di certo la Falco ha colpito nel segno: buttarla sul ridere è sempre la cosa migliore da fare in questo casi, tanto più che se Stefano Accorsi partirà da 1992, per arrivare alla trilogia, sentiremo ancora non solo la battua, ma anche la pronuncia sbiascicante che è rimasta impressa a tutti i telespettatori.