Sono state rese note le città europee vincitrici del 2014 Mayors Challenge, una sfida lanciata già da qualche anno dalla Bloomberg Philanthropies per premiare le metropoli più innovative nel risolvere le grandi sfide urbane in ambito sociale, ambientale e culturale, ed incentivare così al miglioramento della qualità della vita dei suoi residenti. Le cosiddette smart city sono il modello del prossimo futuro, e la competizione Mayors Challenge serve proprio a sviluppare queste potenzialità ancora parzialmente inespresse. A risultare vincitrici nel 2014 sono state Barcellona, Atene, Kirklees, Stoccolma e Varsavia.
Quest’anno per il premio la partecipazione è stata straordinaria: 155 città da 28 nazioni differenti, ma solo cinque di loro hanno saputo distinguersi sulla base di quattro criteri di selezione, ovvero la visione della loro idea e la creatività, il potenziale impatto futuro, trasferibilità dell’idea in altri contesti, e l’effettiva attuazione del progetto. Il Grand Prize è andato a Barcellona che ha ricevuto un finanziamento da cinque milioni, mentre alle altre quattro città andrà un premio di un milione di euro a testa per le soluzioni proposte. Vediamo nel dettaglio i cinque progetti smart.
BARCELLONA
Una rete di supporto sociale per far fronte al problema dell’invecchiamento: questo il progetto vincente di Barcellona, dove più di un residente su 5 ha oltre 65 anni, con percentuali in aumento. Per affrontare i nuovi problemi legati alla salute dei cittadini, all’isolamento sociale, all’impoverimento, la città ha ideato una “rete di fiducia” tra amici, parenti, assistenti sociali e volontari che sfrutta l’innovazione tecnologica digitale al fine di garantire garantire sicurezza e qualità della vita ai residenti anziani.
ATENE
Il progetto Synathina prevede la creazione di una piattaforma on line per collegare i cittadini alle istituzioni locali, allo scopo di elaborare nuove idee sociali creative e rilanciare politiche sostenibili e risolutive dei problemi di ogni quartiere cittadino.
KIRKLESS
In questa cittadina britannica dello Yorkshire è stato ideato un progetto di sharing economy, ossia una piattaforma in Rete per generare una community dove condividere le più svariate risorse, materiali e temporali.
STOCCOLMA
Premiato il progetto Biochar for a Better City Ecosystem, che prevede la produzione di carburante verde, il biochar appunto, carbone ottenuto dalla biomassa che si realizza in appositi centri dove i cittadini potranno portare i propri rifiuti ecologici.
VARSAVIA
Infine, Varsavia lascia il segno con un progetto dedicato ai non vedenti, attraverso la creazione di postazioni virtuali in grado di comunicare con gli utenti mediante applicazioni mobili e servizi multimediali appositi.