[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Teresa Trematerra, 29 anni, era a bordo della sua Ford Fiesta diretta verso casa, dopo una lunga giornata di lavoro: a un certo punto sull’autostrada A 16 Napoli-Bari, all’altezza dei caselli di Baiano e Tufino, si è schiantata da sola morendo sul colpo. Il destino si è preso la vita di Teresa all’improvviso e a casa non è più tornata.
La giovane donna si è dapprima schiantata contro il guardrail, poi l’auto si è completamente ribaltata: nell’incidente non è stato coinvolto miracolosamente nessun altro veicolo. La Polizia sta attualmente indagando sull’accaduto: tra le ipotesi che possono aver fatto perdere il controllo del mezzo a Teresa si annoverano un colpo di sonno, una distrazione o un guasto dell’auto.
La 29enne aveva una vita piena e per lei sono arrivati moltissimi messaggi di cordoglio sui social. Leggilo.org ne riporta uno di una donna particolarmente significativo, che induce a riflettere sul modo di vivere dei nostri tempi e sulle attuali condizioni del mondo del lavoro: ‘Oggi ho capito di essere stata fortunata. Sono stata anche io una guerriera come lei, infatti mi sarei potuta trovare nella sua stessa situazione. Distrutta dalle tante ore di lavoro e mettersi in auto per raggiungere la meta più bella della nostra vita, la famiglia. Teresa ha realizzato il suo sogno ma le é costato la vita! Il mio pensiero è rivolto a tutti i ragazzi che come Teresa accettano qualsiasi sacrificio, imposto dal mondo del lavoro, per guardare il futuro con occhi sicuri e rivolgo la mia rabbia a chi dovrebbe tutelare questi giovani ed invece tutela solo se stesso… perché prima di essere un codice dipendente siamo ESSERI UMANI !!! Teresa Trematerra oggi non c’è più perché è una vittima del lavoro!! Riposa in pace piccola GUERRIERA’.