Nuova era per gli stipendi del 2023, con un aumento di fine gennaio ricco per tutti questi lavoratori: ecco di chi si tratta.
Nella rivoluzione degli stipendi, la rivalutazione non ha interessato solamente le pensioni ma anche gli stipendi. Infatti con il taglio del cuneo fiscale sono moltissimi i dipendenti che possono finalmente godere di qualche euro in più per respirare e arrivare a fine mese. Questi aumenti sono previsti già da questo mese di gennaio 2023 e proseguiranno nell’anno. Una categoria in particolare potrà godere di ben 366 euro di aumento: chi sono questi fortunati?
Aumento degli stipendi: quali sono i fattori di riferimento?
Il nuovo anno è iniziato con ogni tipo di novità in assoluto, dal nuovo Governo e anche per le rivalutazioni sotto un punto di vista pensionistico e retributivo. Soffermandosi solo sulle recenti novità per gli stipendi, la decisione per il taglio del Cuneo Fiscale ha portato ad un ottimo risultato.
L’obiettivo preposto era quello di poter diminuire le tasse per gli impreditori così da alzare lo stipendio dei dipendenti. Non è tutto, grazie all’ISTAT si è potuto ottenere dei dati cocreti su quello che è l’andamento in Italia sugli stipendi medi ricevuti. È ovvio che i dipendenti non abbiano una retribuzione corretta, proprio perché nella maggior parte dei casi ci si ritrova con tantissime tasse da pagare che tagliano poi la busta paga.
Il Governo Meloni in soli due mesi è riuscito a raggiungere non pochi obiettivi, perseguendo una certa strada così da avere un miglioramento mese dopo mese.
366 euro di aumento di stipendio, a chi sono destinati
Con la Manovra si è potuto concretizzare un aumento della soglia per i redditi dei dipendenti che lavorano in Italia, con il cuneo fiscale fissato al 3%. In realtà, questa è una proroga del 2% già introdotto dal Governo Draghi con maggiorazione di un ulteriore 1%, pensato appositamente per andare a colmare il caro vita sostenuto nel 2022.
Lo stipendio di ogni lavoratore è sempre arricchito dalla tredicesima e dalla quattordicesima, ma dal 2023 si può constatare anche l’aumento che si suddivide per reddito. È bene evidenziare che ogni lavoratore troverà una soglia di aumento in busta paga a partire dal mese di gennaio, non per tutti però sarà uguale e varierà a seconda dello stipendio percepito.
Facciamo un esempio pratico? Tutti i soggetti che percepiscono 32.500 euro all’anno, la busta paga verrà aumentata di 366,00 euro all’anno. A questa cifra si arriva con l’aumento previsto pari a 30,51 euro per dodici mesi.
Da questo si evice che per ogni tipo di stipendio ci sarà una maggiorazione differente, come da evidenza del Governo Meloni. Cambieranno le cose nei prossimi mesi? Non è ancora dato saperlo, ma per i prossimi mesi sono comunque previsti miglioramenti con l’obiettivo di un 2024 con meno tasse per le imprese.