Si è conclusa la 58° edizione del Salone Nautico di Genova, che conferma numeri da record e ottimi risultati non solo per quanto riguarda il numero di accesso di visitatori e il volume degli affari. Ma anche in termini di indotto della Provincia di Genova e di marketing territoriale dell’intera Liguria, in un momento sicuramente critico per questa zona d’Italia. E il record si estende anche per la comunicazione condotta dal Salone Nautico. Infatti si sono contate 7.607 uscite stampa dal 1° maggio al 26 settembre, il 19,9% sulla stampa cartacea, 21,4% radio e tv e 58,6% sul web.
Secondo il Rapporto Censis 2015 sull’Economia del mare, Genova si conferma sempre più come location permanente per la nautica da diporto. Comparto che ha il più alto moltiplicatore del reddito e dell’occupazione di tutto il cluster marittimo, rispettivamente del 3,7 e 6,9 a fronte di una media del cluster del 2,6 e 2,8.
A partire dal mese di ottobre inizia il programma di promozione internazionale del Salone Nautico e della città di Genova presso i principali saloni esteri. Quindi l’Ibex Show a Tampa (Florida), il Fort Lauderdale Boat Show, il METS Trade di Amsterdam, il Boot di Düsseldorf. Ma analizziamo in numeri del 58esimo Salone Nautico conclusosi da poco.
Oltre sessantamila milioni di euro, questo è il volume di affari del periodo 10-30 settembre per le diverse fasi (allestimento, manifestazione, disallestimento) del Salone Nautico. I dati sono stati elaborati sulla base delle campionature effettuate sulla spesa media di espositori e visitatori.
Una manifestazione di indiscusso successo
Il successo indiscusso della manifestazione è dato anche dai 174.610 visitatori – +16% in più rispetto allo scorso anno – che hanno frequentato il salone. Grazie anche ai suoi 73 eventi organizzati in città nell’ambito del calendario GenovaInBlu. Il Salone Nautico è stato inoltre il palcoscenico per 620 eventi organizzati tra convegni ForumUCINA, seminari, conferenze e feste degli espositori.
Di rilievo anche le presenze internazionali con 150 tra operatori e giornalisti provenienti da 27 Paesi che hanno partecipato alla missione incoming organizzata da ICE Agenzia in collaborazione con UCINA Confindustria Nautica. Anche sul fronte visitatori, gli stranieri hanno superato il 33% del totale con provenienze anche da molto lontano, come Israele, Australia e Hong Kong.
Numeri più che positivi emergono anche dagli arrivi segnati all’Aeroporto di Genova. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si è registrato +35% di traffico e +13% di aerei privati. Dato che trova conferma nell’ingresso – via auto e con posto riservato – di circa 1.000 VIP del mondo dell’imprenditoria e della finanza italiana ed internazionale.
E per finire un dato sui consumi: il partner tecnico Eataly ha somministrato 51.600 pasti solo nei ristoranti e oltre 85.000 caffè.
In collaborazione con AdnKronos
