La tangenziale di Bari è rimasta bloccata per ore dopo che un camion ha perso il suo carico, ovvero quintali di pasta.
Siamo all’altezza dell’aeroporto della città e si sono formate rapidamente lunghe code che hanno bloccato entrambe le corsie, sebbene l’incidente sia avvenuto in direzione nord. Dopo l’intervento della polizia stradale la circolazione è ripresa parzialmente da una sola corsia. La notizia è stata diffusa dai quotidiani locali e riportata poi da Repubblica.
Incidente a Bari, quintali di parta riversati in strada
Un camion che trasportava pasta ha perso una grande quantità di carico e migliaia di pacchi si sono riversati in strada per cause ancora in corso di accertamento. Siamo sulla tangenziale di Bari, all’altezza dell’aeroporto, in direzione nord.
Il contrattempo avvenuto prima dello svincolo per l’aeroporto, ha causato lunghissime code congestionando il traffico locale per diverse ore prima che la circolazione venisse ripristinata dall’intervento della polizia stradale. Gli agenti hanno prima chiuso il tratto interessato della Statale 16, obbligando gli automobilisti a uscire allo svincolo per via Napoli, successivamente è stato possibile riaprire una corsia ma comunque ci sono stati molti disagi anche in direzione opposta.
Camion perde carico di pasta sulla carreggiata, traffico e rallentamenti sulla Statale 16 a Bari https://t.co/01FPgOCSI4 pic.twitter.com/Bfybopr2xd
— Bari Today (@baritoday) May 22, 2023
Una vicenda molto particolare e ancora non sono stati forniti dettagli su come sia avvenuto l’incidente e le forze dell’ordine stanno lavorando per capire cosa abbi causato la perdita del carico. Il camionista è stato sottoposto ad alcuni accertamenti e in seguito verrà interrogato dagli agenti per capire la dinamica di quanto accaduto, fortunatamente sembra non esserci stato alcun ferito né altri mezzi coinvolti.
L’episodio è avvenuto intorno alle 8 e sebbene sia una cosa che non si vede tutti i giorni, non è la prima volta che leggiamo di un episodio simile, anzi uno ha coinvolto un carico di pasta sempre della stessa azienda fra l’altro, la Divella, nel 2019.
Gli incidenti analoghi
Siamo sempre a Bari ed è il 4 marzo del 2019 quando un tir che trasportava pasta si è ribaltato sulla statale 100 disseminando pasta ovunque e intasando completamente l’uscita Adelfia-Rutigliano.
In poco tempo si sono radunate decine di persone che hanno formato una catena umana per liberare il tratto di strada. Molto spaventato il conducente del mezzo ma per fortuna non riportò ferite particolari, venne comunque condotto in ospedale per accertamenti.
Nel frattempo fu impressionante lo spirito di iniziativa e l’organizzazione dei cittadini, che collaborarono per liberare velocemente la strada, rimuovendo i pacchi di pasta caduti per depositarli su un secondo camion giunto in soccorso e liberando quello incidentato da ciò che era rimasto all’interno in modo da velocizzare il lavoro dei Vigili del Fuoco per quanto riguarda la rimozione.
Sono poi intervenuti gli operai dell’Anas per regolarizzare il traffico che inevitabilmente aveva subito disagi e rallentamenti.
Ancora, nel 2021 sempre a Bari si ribaltò un camion in provincia di Avellino e il camionista venne ricoverato in gravi condizioni. L’autoarticolato trasportava pasta ma anche biscotti e altri generi alimentari e anche in questo caso il conducente ha riportato delle ferite importanti ed è stato necessario l’intervento del 118.
Non è perciò una tipologia di incidenti nuova, ogni volta però c’è molto sdegno intorno a tutto questo perché la quantità di cibo che a causa di questo deve essere gettata è molto grande ed è veramente uno spreco in tempi in cui il cibo costa di più, specialmente ciò che si realizza con il grano.
Tornando all’incidente di oggi, le forze dell’ordine stanno effettuando i dovuti accertamenti per capire cosa possa aver causato la perdita di carico e quindi addebitare le responsabilità. Saranno utili le testimonianze degli altri utenti della strada e le riprese di eventuali telecamere di sorveglianza della zona.
C’è da dire che le lunghe code sono state create non solo dal fatto vero e proprio ma anche da molti curiosi che rallentavano per assistere alla scena. Attraverso i canali social la polizia ha allertato la cittadinanza consigliando il percorso alternativo dell’uscita Palese/Macchie per evitare gli ingorghi.