La stagione estiva è appena iniziata e l’isola di Lampedusa già registra un boom di migranti. Sono arrivate infatti 168 persone intercettate dalle motovedette della Guardia di finanza.
Salgono, quindi, a 25 gli approdi sulla più grande delle isole Pelagie dove sono giunti 1.142 migranti.
Nuovi sbarchi a Lampedusa
Nelle ultime ore, si sono registrati nell’isola di Lampedusa nuovi sbarchi. A partire dalla mezzanotte, quindi, salgono a 25 gli approdi sulla più grande delle isole Pelagie dove sono giunti 1.142 migranti.
Secondo le prime indiscrezioni, erano 4 le imbarcazioni intercettate dalle motovedette della Guardia di finanza, le quali facevano sbarcare i migranti nel molo di Favarolo, partiti da Sfax in Tunisia e da Zuwara in Libia.
Dopo essere stati soccorsi ed essere stati controllati, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove sono presenti 2.587 persone. Di questi, 249 migranti, nella tarda mattinata di oggi sono stati trasferiti a Porto Empedocle.
Invece, nel primo pomeriggio di oggi, 150 ospiti saranno trasferiti verso Pozzallo, in provincia di Ragusa, nella struttura di primissima accoglienza, con una motovedetta della Guardia di finanza.
Il bilancio
Non si arrestano gli sbarchi di migranti sull’isola di Lampedusa. Nella notte sono stati 696 a sbarcare in 14 barchini, i quali sono stati agganciati o soccorsi nelle acque antistanti all’isola o in area Sar.
Nella giornata di ieri, invece, sull’isola delle Pelagie, con ben 26 carrette sono giunti 1292 migranti. In queste ore, si sta cercando di smistarli nei diversi hot spot e nei centri di prima accoglienza. Dei 2069 ospiti presenti all’hot spot di contrada Imbriacola, 183 saranno dirottati verso Porto Empedocle e 200 con la motonave di linea Galaxy, lasceranno Lampedusa.
Secondo quanto riportato da Il Giornale, l’isola è sotto assedio e i soccorritori sono stremati. Inoltre, proprio in queste ore, si legge di una intercettazione davvero inquietante nella notte tra martedì e mercoledì:
“nelle conversazioni tra i subsahariani, c’erano state avvisaglie di una prossima intensificazione delle partenze”.