A Lecce c’è stato un blitz dei Carabinieri contro la Sacra Corona Unita

La provincia di Lecce è, da questa mattina, sotto blitz dei Carabinieri, nell’ambito di un’operazione denominata “Filo di Arianna 2”. Un blitz nei confronti della Sacra Corona Unita.

Con molta probabilità, i soggetti interessanti dal blitz stesso sono legati al clan Politi, attivo nella zona orientale della provincia pugliese. Vediamo nel dettaglio.

Lecce, blitz all’alba

I Ros dei Carabinieri, questa mattina, hanno dato l’avvio al blitz contro alcuni clan della Sacra Corona Unita, operante nella parte orientale della provincia di Lecce. Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, è stata eseguita per 16 persone tutte indagate a vario titolo e sulle quali pendono pesanti accuse.

Dall’associazione di tipo mafioso, alla vendita, all’acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti, all’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, all’intestazione fittizia di beni, all’autoriciclaggio, fino alla detenzione e porto abusivo di armi e munizioni, insieme anche a reati di frode fiscale.

Stando alle prime informazioni fornite dalle forze dell’ordine che stanno eseguendo gli arresti, le 16 persone interessante farebbero tutte parte del clan Politi, affiliato della Sacra Corona Unita, ed attivo nella zona orientale della provincia di Lecce. Non solo a Lecce ma anche in tutti il nord del Salento, con arresti eseguiti in varie città salentine, tra le quali Lecce, Monteroni e Porto Cesareo.

Scacco a uno dei clan più redditizi della Sacra Corona Unita

È stato definito uno scacco vero e proprio ad uno dei più importanti e redditizi clan, specie nell’ambito dello spaccio e della vendita di sostanze stupefacenti, presenti nel Salento, affiliato alla Sacra Corona Unita. Un’operazione dal nome molto caratteristico, “Filo di Arianna 2” che vede, al centro, la lotta alla criminalità organizzata che le forze dell’ordine portano avanti contro i clan della Sacra Corona Unita, attivi nella regione pugliese e non solo.

16 sono le persone interessate dall’ordinanza di custodia cautelare che il Tribunale della città di Lecce, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, sta portando avanti dall’alba di questa mattina. Non sono emersi, ancora, particolari dettagli sull’operazione stessa: ciò che è certo è che, le 16 persone, farebbero parte tutte del clan Politi, affiliato ed appartenente alla Sacra Corona Unita e, anche, uno dei più redditizi dal punto di vista economico, specie per la vendita e lo spaccio di droga.

Fra le accuse che sono state mosse agli interessati dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ci sono quella di associazione di tipo mafioso, accanto ovviamente a quella di vendita ed acquisto, anche con detenzione, di sostanze stupefacenti. Ma anche quella di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, di intestazione fittizia di beni, all’autoriciclaggio, fino alla detenzione e porto abusivo di armi e munizioni, insieme anche a reati di frode fiscale.

Un’operazione molto complessa partita all’alba di oggi.