A partire dal 1 marzo 2023, su ben trentacinque modelli di smartphone non sarà più possibile utilizzare l’applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
WhatsApp non funzionerà più su diversi telefoni a partire dal 1° marzo. Negli anni, la tecnologia ha compiuto passi da gigante, e ha reso possibili cose che, fino a qualche tempo fa, non potevamo nemmeno immaginare. Una delle evoluzioni più importanti, specie per la nostra società, è stata quella inerente ai telefoni cellulari. Ad oggi, infatti, a farla da padroni sono gli smartphone sui quali, come tutti saprete, possono essere installate applicazioni con le finalità più disparate.
Dagli store digitali, infatti, possono essere scaricate app per giocare; per modificare le foto e creare collage; per lavorare e per tantissime altre attività. Quelle che continuano a riscuotere più successo, tuttavia, sono le applicazioni di messaggistica istantanea. La più diffusa è, senza dubbio, quella conosciuta con il nome di WhatsApp.
.Per utilizzarla, infatti, serve solo una connessione a Internet e, in men che non si dica, è possibile chiamare; videochiamare; inviare messaggi di testo; messaggi vocali; documenti; foto e video a qualsiasi contatto presente in rubrica che, a sua volte, abbia installato WhatsApp sul proprio dispositivo.
Il progresso, però, possiede anche un lato oscuro, ed è quello di dover restare al passo con i tempi e con i nuovi modelli di smartphone per poter continuare ad utilizzare le app in tranquillità. Su alcuni modelli meno recenti di telefoni, ad esempio, a partire dal 1° marzo, alcune funzionalità dell’app di messaggistica istantanea non saranno più disponibili. Scopriamo insieme perché e quali dispositivi saranno coinvolti.
WhatsApp non funzionerà più su 35 telefoni a partire dal 1 marzo: il rapporto tra aggiornamenti e dispositivi
Come precedentemente accennato, la tecnologia è in continua evoluzione, e questa è una cosa che coinvolge anche i telefonini e le applicazioni a essi destinate. I famosi aggiornamenti, infatti, sono oramai diventati pane quotidiano per tutti i possessori di smartphone, sia quelli di sistema sia quelli, appunto, riservati esclusivamente alle app.
La produzione di dispositivi sempre più potenti e performanti, tuttavia, penalizza chi fa uso di modelli di telefoni meno recenti. Questi ultimi, infatti, con il tempo non sono più in grado di supportare i nuovi aggiornamenti che vengono rilasciati per le app, perché adattati a versioni di smartphone di nuova generazione.
Anche per quanto riguarda WhatsApp vengono spesso rilasciati nuovi aggiornamenti, ma a partire dal prossimo 1 marzo, alcuni modelli di telefoni non potranno più utilizzare una serie di funzionalità di tale applicazione come, ad esempio, eseguire telefonate o fare il ripristino del backup. L’app, in ogni caso, rende noto che si potrà comunque continuare a inviare e ricevere messaggi di testo.
La lista degli smartphone coinvolti
Se si possiede uno degli ultimi modelli di smartphone si possono dormire sonni tranquilli. Se, al contrario, il proprio telefono coincide con uno di quelli contenuti nella seguente lista, a partire dal 1° marzo alcune funzionalità di WhatsApp potrebbero non essere più disponibili.
Ecco, dunque, quali sono i dispositivi coinvolti:
Samsung Galaxy Trend Lite; Samsung Galaxy Ace 2; Samsung Galaxy Trend II; Samsung Galaxy Mini; Samsung Galaxy X2; LG Optimus L3 II Dual; LG Optimus L5 II; LG Optimus F5; LG Optimus L3 II; LG Optimus L7 II; LG Optimus L5 Dual; LG Optimus L7 Dual; LG Optimus F3; LG Optimus F3Q; LG Optimus L2 II; LG Optimus L4 II; LG Optimus F6; LG Lucid 2 e LG Optimus F7.
E ancora:
Huawei Ascend Compagnon; Huawei Ascend G740; Huawei Ascend D2; Sony Xperia M; Lenovo A820; ZTE V956-UMI X2; ZTE Grand S Flex; ZTE Grand Memo; Wiko Cink Five; Wiko Darknight e Archos 53 Platinum. Per quanto riguarda gli Iphone, invece, i modelli interessati sono 6S; SE e 6S Plus.