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A Philadelphia (Usa) due bambini sono stati feriti in una sparatoria

Altra tragica sparatoria negli Usa. Questa volta, la tragedia si è consumata nella città di Philadelphia. Un uomo armato ha iniziato a sparare per le strade, uccidendo quattro persone e ferendo due bambini.

Polizia-Nanopress.it

A quanto pare la polizia è poi riuscita a fermare l’uomo. Inoltre, nella zona di Kingsessing anche un altro uomo avrebbe preso l’arma e risposto al fuoco.

La sparatoria a Philadelphia che ha ucciso quattro persone e ferito due bambini

Altra sparatoria avvenuta negli Usa, a Philadelphia. Un uomo ha iniziato improvvisamente a girare per le strade sparando sulla gente. Nel bilancio delle vittime vi sono state ben quattro morti e due feriti. I feriti sono due bambini che attualmente sono ricoverati in condizioni stabili.

A quanto pare, l’uomo è un 40enne del posto. La polizia lo ha arrestato, identificandolo anche grazie ad un giubbotto antiproiettile. 

Inoltre, nella zona di Kingsessing, un alto uomo ha risposto con il fuoco agli spari del 40enne.

La situazione negli Usa diventa sempre più ingestibile.

Sparatorie di massa negli Stati Uniti

Secondo i dati del Gun Violence Archive negli Stati Uniti vi sono state circa 340 sparatorie dall’inizio dell’anno. Per non parlare dei vari incidenti domestici, di cui molti hanno coinvolto anche bambini, derivanti dal possesso di armi.

Il tema delle armi rappresenta una vera e propria problematica, che non è mai stata affrontata realmente dalle amministrazioni del paese.

Pistola – Nanopress.it

A quanto pare il fenomeno delle sparatorie di massa è legato ad alcune problematiche proprie di chi la compie. A partire da questioni ideologiche, passando per problemi personali e psichici degli attentatori e finendo, in diversi casi, con la questione della ricerca della fama. 

Uno studio di Lankford, infatti, afferma che i soggetti che compiono atti del genere molto spesso lo fanno per “rispondere al loro fallimento nel raggiungere il successo cercando fama e gloria attraverso le sparatorie”.

Si tratta ovviamente di persone poco stabili.

In ogni caso il fenomeno appare realmente preoccupante e non c’è dubbio che le autorità dovrebbero acquisire delle misure per limitare e controllare questa tragica tendenza.

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

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