È stato arrestato dalla procura di Tivoli per violenza sessuale un professore di religione. Il suo nome è Mirko Campoli, 46 anni, accusato di aver abusato di 4 ragazzini con una età compresa tra i 10 e i 15 anni.
Secondo il gip, il professore di religione si comprava il silenzio dei ragazzini facendo loro dei regali. Secondo quanto raccontato dal procuratore Francesco Menditto, le violenze sarebbero andate avanti per un lungo periodo.
Una storia agghiacciante quella che giunge da Tivoli, un comune alle porte di Roma: la vicenda riguarda un professore di religione e gli abusi sessuali rivolti ai propri alunni. Delle violenze iniziate nel 2016 e proseguite fino a quando non è stato arrestato Mirko Campoli, 46 anni, insegnante di religione e Responsabile nazionale dell’Azione Cattolica Ragazzi dal 2002 al 2008.
Campoli, inoltre, è stato anche responsabile dell’Ufficio Scuola della Diocesi di Tivoli e Segretario diocesano dell’Azione cattolica di Tivoli. Il procuratore, Francesco Menditto, ha raccontato che 4 sono i ragazzi che hanno subito violenze, con una fascia di età compresa tra i 10 e i 15 anni.
“C’è stata omertà, bambini avevano paura”.
Queste le parole di Menditto durante la conferenza stampa, il quale ha spiegato che i ragazzini avevano paura a parlare e raccontare quanto stesse succedendo, aggiungendo che uno di loro ha persino raccontato che non avrebbe mai denunciato perché il prof era una persona conosciuta dai genitori e pensava che non lo credessero.
A far partire le indagini per il prof di religione accusato di violenza sessuale è stata una denuncia da parte di un ragazzo, nel mese di marzo. All’epoca dei fatti, non era ancora maggiorenne.
Dal racconto emergono che gli abusi sarebbero iniziati nel 2016, in occasione delle gite scolastiche e campus estivi. Secondo il gip, le ultime violenze risalirebbero al 2020, quando Mirko Campoli, sospeso dall’insegnamento aveva trovato occupazione in una casa famiglia di Roma che si occupa di minori vittime di abusi.
Al momento, il prof 46 enne, si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. La diocesi di Tivoli ha fatto sapere in una nota che gli sono stati revocati gli incarichi pastorali.
“appena appresa la notizia di un presunto abuso presso il Consultorio diocesano, di cui è presidente, fu inviata immediata segnalazione all’autorità di pubblica sicurezza”.
Queste le parole scritte nel comunicato da Mauro Parmeggiani, vescovo di Tivoli, il quale ha spiegato che una volta ricevuta la denuncia anche da parte dei genitori delle vittime gli è stata revocata a Mirko Campoli l’idoneità all’insegnamento della religione cattolica.
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