Lungo la provinciale che collega San Vito lo Capo e Custonaci, nel Trapanese, c’è stato oggi pomeriggio un tragico incidente.
Lungo il rettilineo che costeggia il mare nella zona dove si erge il Monte Cofano, sono morte sei persone in un frontale. Una settima è in gravissime condizioni all’ospedale, i carabinieri indagano.
Nel tardo pomeriggio è avvenuto un incidente terribile nel Trapanese, precisamente sul rettilineo di Lentina, che collega la statale 187 a San Vito lo Capo e Custonaci, due località turistiche molto rinomate.
Questa lunga strada è stata teatro nel tardo pomeriggio di oggi di un frontale spaventoso che è costato la vita ad altre sei persone, lo stesso bilancio che si è verificato nelle ultime ore in altrettanti incidenti.
Una settima invece è stata trasportata in gravi condizioni in ospedale, dove ora si trova ricoverata. Sul posto sono giunti subito i carabinieri per mettere in sicurezza l’area e rimuovere i veicoli incidentati, ovviamente tutto ciò ha avuto ripercussioni importanti sul traffico locale ma le peggiori conseguenze sono state per gli occupanti delle vetture.
Le forze dell’ordine hanno effettuato una prima ricostruzione, constatando che la Fiat Doblò e l’Alfa 159 coinvolte nell’impatto, si sono scontrate a una velocità considerevole e in modo frontale. L’impatto è stato tale che le due automobili, all’arrivo delle autorità, erano ridotte a due ammassi di lamiere irriconoscibili.
Per coadiuvare i carabinieri sono giunti anche i Vigili del Fuoco di Trapani e Alcamo, che hanno lavorato per estrarre i corpi degli occupanti, in particolare 5 individui si trovavano sulla Fiat e il sesto stava guidando l’Alfa.
Abbiamo anche i nomi delle vittime, resi noti dai media locali: Maria Grazia Ficarra, Matteo Cataldo, Matteo Schiera, Danilo Cataldo, Anna Rosaria Romancino e Vincenzo Cipponeri. C’è poi una donna, Maria Pia Giambona, che sta lottando fra la vita e la morte all’ospedale di Trapani.
Diverse ambulanze del 118 sono corse sul luogo dell’incidente coordinando tempestivamente i soccorsi per salvare più vite possibili, purtroppo però la gravità del sinistro ha comportato la morte di quasi tutte le vittime sul colpo.
Non è chiara la dinamica dell’incidente e ancora non è possibile addebitare le responsabilità, se ci sono telecamere in zona le forze dell’ordine potranno visionarle per capire la dinamica dell’incidente.
Quasi certamente, la causa è stata l’alta velocità, in effetti come hanno confermato i residenti, in questo tratto di strada gli automobilisti premono troppo sull’acceleratore e non si rendono contro che una strada urbana si trasforma in questo modo in un circuito da pista in cui tanti perdono la vita proprio come è avvenuto oggi.
La zona è rinomata per il mare cristallino e le bellissime spiagge ma allo stesso tempo questa via è spesso teatro di incidenti simili, infatti la provinciale è molto trafficata, soprattutto nei finesettimana in cui il sole splende, proprio come oggi appunto.
Le vittime venivano da Palermo e molto probabilmente erano proprio turisti che avevano deciso di fare una gita fuori porta.
Come dicevamo a inizio articolo, ci sono stati diversi incidenti molto gravi in questi giorni, anche se questo è il più grave della Sicilia.
Segnaliamo uno scontro avvenuto questa mattina sulla A8 Milano-Varese, dove ha perso la vita una persona. Altre tre sono morte a Bari, un 42enne a Taranto, un ciclista in provincia di Udine, una donna peruviana è stata travolta questa notte a Bologna. Insomma le nostre strade stanno diventando sempre più pericolose.
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