A Vicenza, un uomo ruba la pistola ad un carabiniere, ferisce un vigile e resta ucciso nello scontro a fuoco

Questo è ciò che è accaduto a Fara Vicentino, nella provincia di Vicenza.

Un marocchino viene ucciso dopo uno scontro a fuoco
Un marocchino viene ucciso dopo uno scontro a fuoco- Nanopress.it

Carabinieri sono intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione di un uomo che, in mezzo alla strada, gridava “Allah Akbar“.

Cosa è accaduto a Vicenza

Durante un conflitto a fuoco, un cittadino di origine marocchina ha perso la vita dopo che aveva sparato ad un vigile. Questo è ciò che è accaduto nel momento in cui l’uomo aveva sottratto, ad un militare, un’arma da fuoco. Il tutto è accaduto a Fara Vicentino, un comune della provincia di Firenze. L’arrivo dei Carabinieri è avvenuto dopo la segnalazione di un uomo che, preso dall’ira, aveva attirato l’attenzione urlando in mezzo alla strada “Allah Akbar”.

In base ad una prima ricostruzione, è proprio a causa di queste parole che i presenti si sono allarmati mettendosi quindi subito in contatto con il 112 e chiedendo l’arrivo immediato di una pattuglia. Nel giro di pochi minuti, sul posto sono arrivati i carabinieri insieme alla polizia locale i quali hanno provato a far ragionare il marocchino senza però riuscirvi.

La mossa successiva dei Carabinieri e dei vigili è stata quella di immobilizzare lo straniero il quale, durante il corpo a corpo, è riuscito a rubare la pistola di ordinanza di un militare. Con l’arma in mano, il marocchino ha iniziato a fare fuoco ferendo un agente di polizia. I militari, ormai non hanno avuto più scelta se non quella di rispondere al fuoco uccidendo così il marocchino. È Alex Frusti è l’agente di polizia locale rimasto ferito, un uomo che è stato subito trasportato presso l’ospedale San Bortolo di Vicenza.

Il commento della sindaca Maria Teresa Sperotto

Un evento che ha lasciato tutti senza parole a partire proprio dalla prima cittadina di Fara Vicentino, Maria Teresa Sperotto.

Carabinieri chiamati per un uomo che gridava _ Allah Akbar_
Carabinieri chiamati per un uomo che gridava “Allah Akbar”- Nanopress.it

A questo riguardo la sindaca ha rilasciato una dichiarazione affermando: “Gli agenti stavano facendo il loro giro di routine e hanno chiamato i carabinieri perché avevano bisogno di un supporto. In quel momento dev’essere successo il fatto. Me ne rammarico per tutti, sia per la persona che è deceduta, sia per il nostro agente che è rimasto ferito“. Sul posto è giunto anche il magistrato di turno.

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