Abbandono dei cani in estate: statistiche, guide per contrastarlo e info utili

[videoplatform code=”143738611043155acc57e69636″]

Il fenomeno dell’abbandono dei cani in estate presenta numeri costantemente in crescita nel nostro Paese: a dispetto di leggi, campagne di sensibilizzazione, moltiplicazione di luoghi appositi dove poter andare in vacanza con i propri amici a quattro zampe, i cani abbandonati sono una piaga che in Italia non accenna a fermarsi. Le statistiche impietose parlano di cifre in aumento anno dopo anno: per cercare di arginare il fenomeno, numerose associazioni animaliste, oltre a lanciare appelli, si prodigano di ricordare a tutti noi le info utili da conoscere sull’argomento.

Ecco una guida per contrastare l’abbandono dei cani in estate e per scoprire come portare il nostro amico Fido in vacanza senza che risulti un ‘peso’. Il cane non è un oggetto inanimato che si può gettare via senza patemi: una verità forse banale, ma che purtroppo viene dimenticata da migliaia di famiglie ogni anno, soprattutto durante il periodo estivo.

Le statistiche

Le cifre sugli abbandoni risultano essere ancora in crescita, e ogni estate non accennano a diminuire, anzi: secondo recenti rilevamenti statistici, vengono abbandonati in Italia 50mila cani l’anno, a cui bisognerebbe aggiungere 80mila gatti, e tutte le altre specie anche esotiche e di importazione, che vengono lasciate al loro destino da padroni superficiali e senza scrupoli. Per restare solo alle specie canine, i randagi stimati in Italia sono 700mila: questi animali, se non vengono raccolti e riaffidati da persone di buon cuore alle associazioni o ai canili comunali, rischiano di morire di stenti oppure ancora peggio travolti da un’auto in corsa.

Cane abbandonato: come affrontare la situazione

Come riconoscere un cane appena abbandonato? Rispetto ad un normale randagio, l’animale si presenta spaesato, con atteggiamento esitante. Il suo spavento sarà ancora più evidente se notate la coda fra le zampe, tipico segno canino che indica il suo stato di agitazione e forte stress emotivo: avvicinarlo in maniera brusca potrebbe spaventarlo di più, perciò è meglio chiamare il soccorso animali, ad esempio il numero verde dell’Enpa 800253608, oppure provare ad avvicinarlo con del cibo e dell’acqua per conquistare la sua fiducia, e portarlo presso il canile più vicino.

VEDI ANCHE la guida per salvare un cane abbandonato

In vacanza con Fido:le info per il trasporto

Per chi non vuole rinunciare alla vacanza al mare, i lidi e le spiagge che permettono di ospitare cani sono ormai sempre di più, potete consultare l’elenco completo diffuso in Rete, oppure informarvi direttamente presso il luogo prescelto. Ad ogni modo, che sia mare, montagna, agriturismo o una visità culturale ad una città italiana oppure straniera, l’importante è conoscere le info sul trasporto:

IN AUTO

– Il cane deve essere trasportato in un’apposita gabbia o contenitore, assicurati al veicolo con una cintura di sicurezza

– In alternativa il cane può essere posto nel vano posteriore del veicolo, purché sia diviso da una rete o qualche altra barriera dal posto di guida

IN TRENO

– L’animale di piccola taglia può viaggiare gratiuitamente in prima e seconda classe in un kennel di dimensione non superiore a 70x30x50 centimetri

– Ogni viaggiatore può portare con sé un solo trasportino e su molti treni. Se il cane è di grossa taglia si deve pagare il biglietto per lui, e deve essere dotato di museruola e guinzaglio

– I cani guida possono viaggiare gratuitamente su tutti i tipi di treni

IN AEREO

– Ogni compagnia aerea ha delle sue regole, ma in linea generale vale l’obbligo di trasportare il cane nella stiva, qualora l’esemplare superi i 10 chilogrammi di peso compreso il trasportino. Sono esentati i cani guida

– Per i cani di peso inferiore, è possibile viaggiare in cabina nell’apposita gabbietta

Ovunque decidiate di andare, e con qualsiasi mezzo di trasporto, la vacanza sarà più bella e gioiosa se ad accompagnarvi ci sarà anche il vostro cane: anche lui è parte della famiglia, non abbandonatelo!

Impostazioni privacy