Accusa un malore dopo una rapina nel suo locale: muore il gestore dell’Elefante Marino di Viareggio

La vittima ha accusato un malore dopo che un ladro ha provato a introdursi nel suo locale, il ristorante ‘Elefante Marino’. Nonostante il trasferimento d’urgenza in ospedale, per il 64enne Alberto Biancalana non c’è stato nulla da fare. 

ristorante elefante marino
Ristorante Elefante Marino a Viareggio – Nanopress.it

La rapina è avvenuta ieri sera – 10 novembre – poco dopo le 22.30, nella frazione di Torre del Lago a Viareggio. Nel raid è rimasto ferito alla mano uno dei soci della vittima. Il rapinatore è stato arrestato e trasferito in caserma, mentre proseguono le indagini per accertare l’esatta dinamica dei fatti.

Ristoratore muore dopo una rapina nel suo locale

Dramma nella serata di giovedì – 10 novembre – in Versilia, nella frazione di Torre del Lago, provincia di Viareggio. Un ristoratore di 64 anni – Alberto Biancalana – ha accusato un malore dopo una rapina nel suo locale. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, sembra che un ladro – in forte stato di agitazione – abbia provato a introdursi nel locale, l’Elefante marino, gestito dalla vittima e da un altro socio.

Il malvivente – un 33enne italiano – avrebbe chiesto degli alcolici e delle sigarette, dopodiché avrebbe ferito alla mano uno dei gestori del ristorante. A quel punto – secondo il racconto dei testimoni presenti – Alberto Biancalana avrebbe accusato un malore e si sarebbe accasciato al pavimento. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. I sanitari del 118 hanno trasferito il 64enne all’Opa di Massa, ospedale specializzato nelle patologie cardiache, dove però è arrivato già morto.

ristorante elefante marino
Il ristorante Elefante Marino – Nanopress.it

Sulla vicenda sono ora in corso le indagini dei Carabinieri, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. Il 34enne accusato della rapina è stato fermato e trasferito in carcere, in attesa di essere interrogato.

Il precedente a Napoli

Un episodio simile, dai risvolti ugualmente drammatici, si è registrato il 19 ottobre scorso a Napoli. Un anziano di 83 anni è stato colto da malore dopo essere stato rapinato in strada. Marito e moglie si trovavano in piazza Principe Umbeto, quando hanno subito la rapina.

Dopodiché i due coniugi sono saliti in auto, ed è a quel punto che si è verificata la tragedia. L’anziano ha accusato un malore che gli è stato fatale. La moglie ha immediatamente allertato i soccorsi, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Qualche ora dopo la rapina, i due malviventi – un uomo di 46 anni e la compagna poco più giovane di lui – sono stati identificati. Il 46enne, con precedenti penali, è stato arrestato, per la donna è scattata la denuncia. Stando alla ricostruzione fatta dagli agenti, i due avrebbero finto di voler aiutare l’anziano, che si era fermato per via di una ruota bucata. In quel frangente gli avrebbero sottratto il borsello, contenente soldi e documenti, per poi darsi alla fuga a bordo di uno scooter.

Quando l’anziano si è accorto del furto subito, ha accusato un malore, che non gli ha lasciato scampo. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, i due sono stati identificati nel giro di poche ore.

 

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