Poteva finire con risvolti drammatici il battesimo celebrato ieri in una parrocchia di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina. Secondo le prime indiscrezioni, per cause ancora da accertare, nella fonte battesimale vi erano tracce di un disinfettante utilizzato come solvente, utilizzato per la pulizia della chiesa.
Ad accorgersi che non si trattava del semplice liquido battesimale è stato il padrino della piccola, il quale è venuto a contatto con alcune gocce dell’acquasanta e ha fatto in modo di allontanare la bambina che fortunatamente è stata solamente sfiorata e non ha riportato gravi ustioni.
Cosa è successo durante il rito del battesimo
Durante la giornata di ieri, in occasione dei festeggiamenti della festa del papà e di San Giuseppe, in una chiesa di VillaFranca Tirrena, un piccolo comune in provincia di Messina, durante il sacramento del battesimo ci sono stati attimi di paura.
Secondo le prime indiscrezioni, durante i momenti concitati del rito, davanti la fonte battesimale, lo zio nonché padrino della neonata, è venuto a contatto con il liquido battesimale, avvertendo improvvisamente un bruciore alle mani.
Subito è stato avvertito il parroco che stava svolgendo la funzione e ha fatto in modo di far allontanare la bambina che fortunatamente è stata solamente sfiorata e non ha riportato gravi ustioni. Successivamente sono scattate le verifiche e sono state rilevate tracce di un disinfettante utilizzato come solvente per la pulizia della chiesa in questione.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di VillaFranca Tirrena, i quali hanno escluso che si possa essere trattato di un gesto intenzionale ma dalle testimonianze raccolte pare sia stato un errore di distrazione. I genitori della neonata non hanno sporto denuncia.
Lo stato di salute della bambina
Poteva finire in tragedia il battesimo di ieri celebrato in provincia di Messina, nel piccolo comune di VillaFranca Tirrena, se il padrino della bimba non si fosse accorto che l’acquasantiera conteneva tracce di acido disinfettante.
Tanta la paura ma fortunatamente la piccola, nonostante sia stata solamente sfiorata dal liquido è stata portata in ospedale per precauzione e i dovuti controlli. I medici hanno confermato che la neonata non ha riportato gravi lesioni a causa dell’acido considerato potenzialmente nocivo.
Il padrino della bambina, nonché lo zio, ha invece avvertito un bruciore alle mani durante il rito della purificazione. Grazie alla sua tempestività si è potuto evitare un epilogo drammatico in un momento di festa come quella del primo sacramento.