Il leggendario cantante e compositore Burt Bacharach è morto all’età di 94 anni: la sua musica lo ha reso uno dei più grandi compositori del ventesimo secolo.
Una carriera molto lunga, migliaia di canzoni e colonne sonore che rimarranno per sempre nella storia della musica: è venuto a mancare Burt Bacharach, compositore e musicista apprezzato e acclamato in tutto il mondo.
Secondo quanto riportato dall’Associated Press, Burt Bacharach è morto nella sua casa a Los Angeles per cause naturali. Ripercorriamo la sua lunga carriera, fatta di grandi successi.
Una grandissima carriera quella di Burt Bacharach, che tutto il mondo della musica saluta inchinandosi al suo immenso talento.
Padre di alcuni dei brani e delle colonne sonore più famose al mondo, già negli anni ’50 arrivano i suoi primi successi, con canzoni come “Alfie”, “I Say a Little Prayer”, “I’ll Never Fall in Love Again” e “This Guy’s in Love with You” così come “Walk on By”, registrato dalla grande Dionne Warwick.
Il suo lavoro è stato spesso premiato, con i riconoscimenti più ambiti al mondo: ha vinto, infatti, tre Academy Awards e otto Grammy ed è stato un premiato compositore di Broadway.
Il primo Oscar lo vinse nel 1970, per per la colonna sonora di “Butch Cassidy and the Sundance Kid” e per la canzone “Raindrops Keep Fallin’ on My Head”.
Poi, la seconda volta, arriva nel 1982, quando lui e la sua allora moglie Carole Bayer Sager vinsero per “Best That You Can Do”, il tema di “Arthur”.
Le canzoni di Burt Bacharach sono state registrate da oltre 1.000 cantanti diversi in tutto il mondo, chiunque ha voluto lavorare con lui grazie al suo talento davvero unico.
Anche Elvis Presley, i Beatles e Frank Sinatra hanno lavorato con lui, eseguendo i suoi brani.
Tra i tanti artisti con i quali ha avuto, poi, il piacere di collaborare, ci sono Gene Pitney, Cilla Black, Dusty Springfield, Jackie DeShannon, Bobbie Gentry, Tom Jones, Herb Alpert, BJ Thomas e i Carpenters.
Non dimentichiamo, poi, Dr. Dre, i White Stripes, Twista e Ashanti, ma anche l’insuperabile Aretha Franklin.
La sua creatività non ha mai smesso di venir fuori, neanche durante gli ultimi anni, in cui continuava a lavorare su tantissimi progetti, fatti di musica e note musicali, i suoi compagni di una vita.
Ancora oggi, il suo immenso repertorio musicale continua a ottenere riconoscimenti in tutto il mondo e resta un modello imprescindibile per tutti coloro che lavorano nel settore.
Sui social stanno arrivando tantissimi saluti anche da moltissimi artisti, che hanno avuto modo di conoscerlo bene. Quello che è certo è che artisti del calibro di Burt Bacharach non vanno via davvero: la loro eredità resta per sempre viva grazie alle loro opere d’arte.
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