È morto all’età di 79 anni il famoso scrittore horror Peter Francis Straub. In Italia era maggiormente ricordato per le opere pubblicate insieme a Stephen King. I due erano non solo collaboratori ma anche amici nella vita privata. King ha infatti dedicato un tweet al suo compagno dopo la triste notizia.
Nato nel 1943 a Milwaukee, nel Wisconsin, Straub aveva 79 anni e tutti lo ricordano con affetto e stima. Riconosciuto dai colleghi e dagli amanti dei libri uno scrittore di talento, Peter Straub rimarrà nel cuore di molti. Tanti i messaggi di addio a Straub dopo la notizia della sua morte.
Ci lascia un altro grande scrittore che ha fatto appassionare molti ai libri di genere horror e non solo. Andiamo un po’ indietro nel tempo e cerchiamo di conoscere meglio Peter Straub e i suoi capolavori.
Lo scrittore Peter Straub aveva iniziato a pubblicare i suoi primi testi negli anni Settanta, ad un certo punto della sua vita ha deciso di trasferirsi in Irlanda. Qui pubblicò diversi capolavori tra cui libri di poesie e un romanzo intitolato Marriages, ma in seguito ad un suggerimento del suo agente, Straub cambiò genere.
Decise infatti di affacciarsi al gotico, e in questa nicchia si affermò in poco tempo tra i suoi colleghi già navigati. Ad oggi Straub viene ricordato per romanzi di genere horror soprannaturale come “Julia” del 1975. Dai suoi scritti nacque poi il film “The Haunting of Julia” con la scelta di ingaggiare Mia Farrow, ispirandosi alla storia narrata nelle pagine.
In seguito, anche il libro che poi è diventato il suo bestseller scritto nel 1979 ed intitolato “Ghost Story“, fu successivamente adattato in un film con l’attrice Fred Astaire. Tanti i capolavori nati nelle pagine di Straub e molti poi trasformati in film.
A quanto pare Staub non era solo un collega, ma per molti era un vero e proprio amico. Tantissimi i messaggi suoi social per salutare per l’ultima volta il famoso scrittore tra cui Stephen King.
Il primo messaggio ad apparire su instagram però è stato quello della figlia. “Peter Francis Straub è stato l’uomo più intelligente e divertente che io abbia mai conosciuto“. Queste le parole si Emma. Anche lei ha deciso di seguire le orme del padre ed oggi è anche lei scrittrice. Ha poi concluso il suo saluto scrivendo: “Quanto siamo stati fortunati. Non ci sono abbastanza parole per spiegarlo”.
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