Un ultimo saluto a Papa Ratzinger ma tutto ora sembra essere chiaro: dietro la data della sua morte c’è un messaggio segreto da rivelare.
Papa Benedetto emerito ha lasciato questo mondo ed è pronto a raggiungere l’ultimo giudice della sua vita, come ha dichiarato lui in una recente intervista. Tutti i fedeli cattolici sono disperati per la notizia e iniziano ad arrivare messaggi da tutto il mondo, politico e non. Un uomo che ha sicuramente lasciato il segno e che ha dovuto affrontare battaglie di ogni genere, sino a quel giorno in cui ha deciso di fare un passo indietro e ritirarsi dalla sua missione come Papa. Oggi emerge un messaggio segreto legato alla data della morte: era già tutto quanto scritto?
Papa Ratzinger, dalla malattia all’ultimo saluto
Il Papa emerito Benedetto XVI ha lasciato questo mondo a 95 anni, con una notizia che ha messo in ginocchio i fedeli che erano in qualche modo già preparati. È accaduto alle ore 9.34 come da annuncio della sala stampa vaticana.
Negli ultimi giorni si è parlato molto delle sue condizioni di salute, precipitate e con un quadro clinico che non faceva sperare in un miglioramento. Tra le sue volontà ha espresso di far celebrare dei funerali molto semplici, senza alcuna solennità. Matteo Bruni, portavoce del Vaticano, ha dichiarato:
“I funerali si svolgeranno nel segno della semplicità assecondando il desiderio del Papa”
Il segreto nella data della morte di Papa Benedetto XVI
L’annuncio della morte ha, come anticipato, lasciato moltissime persone racchiuse nei loro pensieri e tristezza. Il decesso del Papa emerito è avvenuto in data 31/12/22 – ultimo giorno di quest’anno particolare e difficile.
Come riporta anche Libero Quotidiano, questa è una data particolare che svela un segreto legato alla morte di Ratzinger e sulla storia del suo pontificato. Ma cosa significa che tutto parte dalla data della morte?
- Il numero 31 corrisponde alla parola El di origine ebraica, che significa letteralmente Dio. Facendo un passo indietro nella storia, dopo 31 giorni l’esodo dall’Egitto la Gloria del Signore viene mostrata agli israeliti;
- Il numero 12 corrisponde al numero dei figli di Giacobbe e anche da tutti i patriarchi discendenti dalle dodici tribù site in Israele. Non è tutto, si tratta anche dei 12 apostoli che fanno parte del Messia oltre che la moltiplicazione dei pani e dei pesci con dodici ceste piene. Se si mette il numero a confronto con l’Apocalisse allora bisogna ricordare Giovanni con il versetto:
“un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle”
- Il numero 12 viene anche rappresentato dalle 12 porte della Gerusalemme celeste e poi le 12 stazioni della Via Crucis. L’ultima porta – la dodicesima appunto – rappresenta la morte di Gesù;
- Il numero 22 è ricco di significati ma in questo caso si parla dei capitoli dell’Apocalisse scritti da S. Giovanni.