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Aveva pensato di riprendere con una videocamera il concerto di Adele all’Arena di Verona ma le è andata decisamente male: la cantante britannica si è accorta della cosa e l’ha fieramente rimproverata davanti a tutto il pubblico, invitando la spettatrice in questione a spegnere l’aggeggio e a gustarsi serenamente lo spettacolo, anche per rispetto delle tante persone che avrebbero voluto assistere allo show ma erano rimaste senza biglietto. E così la seconda data di Adele all’Arena di Verona ha regalato ai fan questo insolito siparietto, prontamente ripreso con lo smartphone da un altro spettatore.
that face at the end YES ADELE DRAG HER pic.twitter.com/1VFdl1T9IV
— charlotte (@_charl_alice_) 29 maggio 2016
‘Voglio dire a quella signora: puoi smettere di riprendermi con una videocamera, perché sono davvero qui nella vita reale’! Chissà che imbarazzo deve aver provato questa ‘signora’ quando Adele (non una qualsiasi ma A-d-e-l-e, la cantante numero uno al mondo) ha interrotto il suo concerto per invitarla a spegnere la videocamera! E non è tutto, perché Adele è andata anche oltre, esortandola a mettere via pure il treppiede (insomma, questa spettatrice si era organizzata piuttosto bene): ‘Questo non è un dvd’, le ha detto, ‘Questo è un vero e proprio show: mi piacerebbe tanto che tu potessi gustarti il mio spettacolo, perché c’è molta gente fuori che non è potuta entrare’.
Intendiamoci, in tutti i concerti, dai Rolling Stones a Gigi D’Alessio, ci sono numerosissime persone che registrano lo spettacolo. Molti lo fanno con il proprio smartphone, giusto per avere un ricordo personale dell’evento e magari condividerlo con gli amici, altri invece effettuano riprese più professionali, come a quanto pare stava facendo la spettatrice rimproverata da Adele, che era ‘armata’ di videocamera e treppiede. A norma di regolamento è assolutamente vietato fare riprese audio/video durante i concerti (in realtà è vietato anche scattare fotografie), ma spesso i controlli sono blandi e gli spettatori fanno un po’ quello che vogliono (del resto non è affatto semplice star dietro a migliaia di persone). Ci sono certi casi invece, come in occasione dello show di Adele, in cui sono gli stessi artisti a pretendere che non venga effettuata nessuna ripresa amatoriale e i controlli sono molto più rigidi. Anche perché va ricordato che il divieto di registrare i concerti è basato soprattutto su motivi economici. Mettiamo infatti che Adele desideri realizzare un dvd ufficiale delle serate all’Arena di Verona: un eventuale registrazione privata, disponibile gratuitamente sul web, rischierebbe di ‘bruciare’ l’operazione.
Per fortuna, oltre a ‘bacchettare’ la malcapitata videomaker, Adele nei due concerti veronesi ha offerto altrettante straordinarie performance, cantando tutti i suoi più grandi successi senza incertezze o sbavature e presentandoli talvolta attraverso gag e battute come quando, sedendosi su uno sgabello, ha esclamato tra l’ilarità generale: ‘Questa sedia è troppo piccola per il mio sedere’!