[galleria id=”8643″]
In questo momento difficile per Adriana Volpe, il marito della showgirl, l’imprenditore immobiliare Roberto Parli, ha voluto far sentire la sua vicinanza alla moglie postando su Instagram una frase di incoraggiamento che contiene anche un velato (ma poi neanche tanto) riferimento a Giancarlo Magalli: ‘Certe persone non ti odiano perché hai fatto qualcosa di male… ma perché hai fatto qualcosa meglio di loro’. La frase è accompagnata dal messaggio: ‘Questo è dedicato a mia moglie e alla mia bimba che stanno passando dei giorni difficili ma sempre saremo uniti’, con gli hashtag #world #womens e #rai.
Adriana Volpe ha subito ringraziato il marito Roberto Parli per il sostegno esibito a mezzo social: ‘Grazie amore mio per quello che hai scritto, per sostenermi, per starmi vicino, e per dimostrarmi sempre amore #sempreinsieme #unitipersempre #vogliogiustizia’.
LEGGI: GIANCARLO MAGALLI LANCIA GRAVI INSINUAZIONI SU ADRIANA VOLPE
Insomma, le ormai celebri insinuazioni di Giancarlo Magalli su Adriana Volpe (‘Se sapessero come fa a lavorare da 20 anni’) non sembrano aver scalfito l’armonia familiare della showgirl, come lei stessa aveva temuto che potesse accadere dopo aver letto le parole del conduttore (‘[Queste insinuazioni] offendono me e danneggiano mio marito’), anzi probabilmente hanno cementificato ancor di più il rapporto di Adriana Volpe col marito Roberto.
LEGGI: ADRIANA VOLPE PRETENDE LE SCUSE DI MAGALLI PER LE SUE FRASI INACCETTABILI
Tutto questo mentre lunedì 3 aprile è andato in scena l’ipocrita teatrino delle ‘scuse in diretta’ di un assai poco convinto Magalli a una ancor meno convinta Adriana Volpe durante I Fatti Vostri: ‘Quando si bisticcia, bisogna anche fare pace’, ha detto il conduttore, ‘Da ragazzini si dà sempre la colpa agli altri, ma noi siamo adulti e bisogna riconoscere chi ha cominciato. E chi ha cominciato si sa, sono stato io e quindi chiedo scusa ad Adriana. Mi dispiaccio per quello che ho detto e mi dispiace che sia arrivata questa vicenda ai telespettatori’. Adriana Volpe ha fatto finta di accettato le scuse, ma solo ‘per quello che è successo in questo studio. Quello che è successo sui social, è un altro discorso’. Un discorso che potrebbe addirittura sfociare in una clamorosa querela…
