Il nuovo Air Force One di Renzi, dopo un tira e molla infinito, ieri notte, intorno all’1.45, è finalmente approdato a Fiumicino, nel più totale riserbo ed è subito stato ricoverato in un hangar. Ancora non è chiaro quando riuscirà a entrare in servizio.
L’Airbus 340, preso in leasing da Etihad, è stato custodito sino a prima dell’arrivo in Italia, in un hangar dell’aeroporto di Abu Dhabi.
L’Airbus, immatricolato A6-EHA (la sigla A6 è identificativa degli Emirati Arabi), andrà a a sostituire il vecchio Airbus 319, di dimensioni più ridotte e con una minor autonomia.
Lungo la fusoliera si legge la scritta ‘Repubblica Italiana’, mentre sulla coda, tre strisce di colore bianco, rosso e verde riproducono la bandiera italiana. All’interno si compone di ‘prima classe’ con cuccetta riservata al premier, ‘executive class’ e ‘business class’.
Ma qual è il motivo di tanto ritardo e mistero intorno al nuovo aereo della Presidenza del Consiglio?
Facciamo un piccolo salto indietro nel tempo.
Tutto ha avuto inizio nell’estate del 2015, quando il presidente del Consiglio ha parlato per la prima volta del nuovo velivolo: ‘Ad ottobre andremo in Sudamerica con un aereo più grande, con il wi-fi, l’abbiamo già ordinato…’.
Ma poi, in autunno, c’è stato un vero e proprio dietro front. Le voci sul costo esorbitante, sul decollo con personale Etihad, le enormi dimensioni, superiori persino all’aereo utilizzato dal Papa si sono rincorse nei corridoi, mentre l’approdo del nuovo Air Force veniva di fatto rimandato.
Da quel momento sono trascorsi altri tre mesi e ieri finalmente l’aereo è comparso a Fiumicino, in un hangar appositamente dedicato di Alitalia, delegata ad occuparsi della sicurezza e della manutenzione del velivolo.
Per i prossimi viaggi di Stato, l’equipaggio continuerà ad essere composto da piloti dell’Aeronautica Militare del 31esimo Stormo di stanza all’aeroporto militare di Ciampino, che hanno già portato a termine i corsi per il nuovo velivolo.
A questo punto rimane solo una domanda: quando inizierà a prestare realmente servizio al Presidente del Consiglio?