Come possono essere riutilizzate le bucce d’arancia? Ecco che cosa è possibile creare aggiungendo a esse del semplice sale da cucina.
Da un po’ di tempo a questa parte, la parola d’ordine per la maggior parte delle famiglie italiane è solamente una: risparmio. Tuttavia, non è facile al giorno d’oggi cercare di acquistare prodotti di qualità e, al tempo stesso, non spendere una fortuna. Il costo della vita e delle materie prime è notevolmente aumentato, motivo per il quale si fa sempre più fatica a preservare l’economia domestica.
Esistono prodotti ai quali si può rinunciare e altri di cui non si può proprio fare a meno; tra questi ultimi vi sono, senza dubbio, i detersivi che utilizziamo per pulire. Prendersi cura della casa è un’attività indispensabile, e non è possibile garantire risultati soddisfacenti se si ricorre a prodotti per la pulizia non consoni, solo perché economici. In questi casi, tuttavia, è necessario prestare molta attenzione perché un prodotto che costa poco non è per forza sinonimo di scarsa qualità, specie quando si ricorre ai cosiddetti “trucchetti della nonna“.
I rimedi casalinghi, infatti, sono stati creati apposta per unire la qualità e il risparmio e, in alcuni casi, aiutano anche a evitare inutili sprechi alimentari. Se si parla di pulizie domestiche, ad esempio, una valida alleata è, senza dubbio, la buccia dell’arancia. Con il suo utilizzo, infatti, è possibile creare in poco tempo un formidabile detersivo naturale.
L’inaspettata utilità delle bucce d’arancia
Sbucciare la frutta e buttarne la scorza è un’abitudine molto comune, specie quando si parla di frutti quali le arance.
Spesso non ci si sofferma a pensare all’eventualità che le bucce nascondano un potenziale segreto utilizzabile in altri ambiti. In realtà, però, a volte si rivela essere proprio così. Con le bucce delle arance, infatti, si può creare un efficace detersivo per lavare pentole e stoviglie.
Come prima cosa, non dobbiamo fare altro che procurarci, appunto, delle scorze d’arancia, e riporle in una pentola contenente circa un litro di acqua. Successivamente, non resta che aggiungere due cucchiai di sale da cucina; un cucchiaio di bicarbonato; mescolare accuratamente affinché gli ingredienti si amalgamino tra loro e accendere i fornelli. Non appena l’acqua assume una colorazione aranciata, vuol dire che il composto è pronto.
A questo punto, con l’aiuto di un colino, è necessario filtrare la miscela in una ciotola, e aggiungervi 150ml di aceto alcolico e una bottiglia da circa 500ml di detersivo. Una volta uniti tutti gli ingredienti, è necessario mescolare accuratamente.
Come utilizzare il detersivo fai da te
Tutti i passaggi precedentemente illustrati indicano come creare circa 1,5l di un efficace detersivo fai da te che, con l’aiuto di un imbuto, è possibile riporre in comodi flaconi. A questo punto, il detergente è pronto per essere utilizzato, ed è perfetto per il trattamento di stoviglie, piatti e pentole.
Tale soluzione è in grado di rimuovere anche le macchie di unto più ostinato, grazie all’azione sgrassante della combinazione di ingredienti quali bicarbonato e aceto. La buccia d’arancia, inoltre, garantirà un gradevolissimo profumo.