Botte per avere i soldi del reddito di cittadinanza. Questa è l’accusa nei confronti di un uomo che picchiato sua moglie per motivi economici. La triste vicenda è accaduta in provincia di Bologna.
Quando sono arrivate le Forze dell’Ordine, la donna era ancora sanguinante a causa delle percosse ricevute durante l’ennesima lite.
Una lite per motivi economici e, con al centro, il denaro che arriva con l’accredito del reddito di cittadinanza. Questo è ciò che ha fatto scatenare le ire di un uomo che non ha esitato a colpire, più e più volte, con calci e pugni, la sua compagna purchè glieli consegnasse.
La donna, destinataria del reddito, era in fase di separazione da suo marito. Ma questo a lui non è importato e, nonostante tutto, si è recato in casa sua per ottenere ciò che voleva, anche a costo di picchiarla selvaggiamente, come poi effettivamente ha fatto.
L’aggressione è avvenuta in casa e la donna ha avuto il coraggio di chiamare immediatamente le Forze dell’ordine per chiedere aiuto. Ha cercato anche di fuggire e, solo il pronto intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio. L’uomo è stato colto in flagranza ed arrestato. L’aggressione è avvenuta in un appartamento in provincia di Bologna, a Valsamoggia.
Quando i Carabinieri sono arrivati, si sono trovati davanti una scena agghiacciante. La donna, ancora sanguinante, aveva anche il volto tumefatto per i ripetuti pugni che l’uomo le aveva sferrato al viso. Le forze dell’ordine sono intervenute dopo la chiamata della donna, 31enne e beneficiaria del reddito, che chiedeva aiuto perché suo marito la stava picchiando all’interno delle mura della loro casa.
La donna ha, poi, riferito ai Carabinieri che, dopo 10 anni di matrimonio con l’uomo, si stava separando. Ma la cosa ancora più grave e choccante è che il marito l’aveva picchiata proprio davanti ai loro figli piccoli, rispettivamente di 5 e 6 anni.
Il motivo della lite e delle botte è stato, sì, il denaro del reddito di cittadinanza ma, in particolare, 70€ che la donna non voleva dare a suo marito e che invece erano da restituire ad un conoscente. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri e su di lui pende un’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali dolose.
La donna, invece, è stata immediatamente soccorsa dal personale del 118 e portata all’ospedale di Bazzano, in provincia di Bologna, per ulteriori cure ed accertamenti. Alla donna è stato diagnosticato un trauma facciale. Quando è stata dimessa, non è ritornata a casa sua, ma è stata accompagnata in una struttura protetta, insieme ai suoi bambini.
Ancora un’aggressione nei confronti di una donna, di una mamma anche in questo caso e, dall’altro lato, un marito ed un padre violento che l’ha aggredita solo per motivi di denaro, non curante della presenza di bambini che, terrorizzati, hanno assistito alla scena. La 31enne, ora, si trova in una struttura protetta insieme ai suoi figli, nella speranza di dimenticare quanto prima questo orribile fatto che le è accaduto.
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