La campionessa di boxe Daiane Da Silva Ferreira, di origine spagnola ma tesserata con un club italiano, è stata purtroppo vittima di una aggressione, avvenuta lo scorso venerdì notte a Pordenone. A ad avere la peggio sono stati i tre aggressori di origine pakistana, che sono finiti ko sotto i pugni dell’atleta. La sua storia ha cominciato a circolare sui social facendo il giro del web.
La pugilessa ventottenne – che nonostante la qualificazione ha dovuto rinunciare a partecipare alle Olimpiadi di Rio a causa di un infortunio – si trovava in compagnia del suo cane in via Candiani, non molto distante dal centro di Pordenone, quando ha incrociato tre persone, presumibilmente ubriache, che hanno cominciato a darle fastidio.
I tre uomini non pensavano certo di trovarsi di fronte a una boxer e hanno cercato di afferrarla a turno. Ma la ragazza li ha colpiti tutti e tre, con un diretto, un gancio e un montante. Poi un passante ha chiamato la polizia che ha fermato gli aggressori, trovandoli senza documenti. La vicenda si è conclusa bene, ma cosa sarebbe accaduto se al posto di Daiane ci fosse stata un’altra ragazza?
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…