Al via i saldi estivi 2022: i consigli degli esperti per evitare brutte sorprese

Partono finalmente dopo tanta attesa i saldi estivi 2022 in diverse città italiane, vediamo quali sono le regole da seguire e a cosa prestare maggiormente attenzione.

Saldi estivi
Saldi estivi – Nanopress.it

La Federazione Moda Italia – Confcommercio ricorda le linee guida per acquisti chiari e senza brutte sorprese.

Iniziano i saldi estivi 2022

Prendono il via i saldi estivi 2022, attesissimi per le tante offerte che consentono di aggiudicarsi capi di abbigliamento a prezzi stracciati.

In quasi tutte le regioni italiane la data di inizio è oggi, 2 luglio, con qualche piccola eccezione per la Sicilia, che ha dato il via agli acquisti sfrenati già da ieri e la provincia autonoma di Bolzano che invece inizierà il 15 luglio.

Come ogni anno, gli esperti aiutano gli acquirenti ricordando piccole regole da seguire per acquistare in trasparenza, in particolare, la Federazione Moda Italia – Confcommercio ha emanato una vera e propria guida per prestare attenzione a diversi aspetti per quanto riguarda lo shopping con i saldi estivi.

La guida degli esperti

Partiamo dai cambi, ossia la possibilità di restituire un capo di abbigliamento per qualsiasi motivazione.

Generalmente ogni negozio ha le sue regole in merito, infatti alcuni hanno una tempistica di una settimana, altri di un mese e così via, l’importante è che la merce non sia minimamente danneggiata e presenti ancora i cartellini che troviamo applicati al momento dell’acquisto.

Se il prodotto che abbiamo acquistato invece risulta già danneggiato, il negoziante deve provvedere alla sostituzione o riparazione dello stesso in un adeguato periodo di tempo, qualora questo non fosse possibile o comporti elevati costi, ci dovrebbe essere una riduzione del prezzo pagato o in alcuni casi, la restituzione della somma versata.

Proprio per quanto riguarda i pagamenti, la guida della Federazione chiarisce che le carte di credito devono obbligatoriamente essere accettate dai negozi perché dal 30 giugno, chi non accetta questo tipo di pagamenti, è soggetto a sanzione. L’unica motivazione valida ovviamente è il guasto del pos, a cui il negoziante deve rimediare il prima possibile.

Ancora, i capi che vengono proposti nei saldi estivi 2022, devono essere stagionali e calare molto di prezzo se non vengono venduti entro una certa data. Il prezzo ovviamente deve sempre essere ben chiaro, così come eventuali deprezzamenti, a tal proposito dovrebbero essere applicate etichette in colori accesi o comunque dove il pezzo è esposto in maniera ben visibile.

Vetrine
Vetrine – Nanopress.it

In particolare, i capi con le etichette in saldo devono riportare il prezzo reale del prodotto, lo sconto applicato e quindi il prezzo finale.

Veniamo ora al capitolo delle riparazioni. In caso di modifiche o adattamenti sartoriali in base alle esigenze del cliente, il costo è a carico di quest’ultimo a meno che non ci siano accordi diversi, in ogni caso è opportuna la totale trasparenza da parte del negoziante, che deve avvisare il cliente di ogni costo a suo carico.

Dopo aver appreso queste semplici nozioni, via allo shopping sfrenato prima che termini tutto!

 

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