Il contributo dal valore di 9,95 euro sarà utilizzato per il terzo ed ultimo anno.
Le domande dovranno essere effettuate online e, i richiedenti, riceveranno la somma attraverso un bonifico sul proprio conto corrente.
Da lunedì 3 aprile è iniziata la possibilità per fare la richiesta per la presentazione della domanda sul bonus revisione auto. Questo è ciò che può essere fatto attraverso la piattaforma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla sezione dedicata al “bonus veicoli sicuri“.
Il contributo verrà dato a coloro che portano avanti una revisione per il proprio veicolo durante il 2023. Questa è un’iniziativa che verrà utilizzata per l’ultima volta e che quindi terminerà il 31 dicembre del 2023. Per accedere alla piattaforma informatica ed inviare quindi la richiesta sarà necessario le proprie credenziali tra cui Spid, carta d’identità elettronica oppure carta nazionale dei servizi e procedere quindi alla richiesta di un rimborso pari a 9,95 euro.
Si tratta di una compensazione dell’aumento della stessa cifra per il pagamento della revisione dei veicoli sia motore che a rimorchi. In base a ciò che ha ricordato il decreto del MIT il quale ha ideato tale bonus, questa misura viene erogata a tutti i proprietari di veicoli a motore che, a partire dal primo novembre del 2021 fino ai 3 anni successivi, effettua una revisione del proprio veicolo proprio come indica anche l’articolo 80 comma 8 del Codice della Strada.
Il contributo in questione è stato pensato per far in modo che si possa ottenere un’agevolazione in vista dell’aumento tariffario per tutti coloro che effettuano delle revisioni del primo novembre del 2021 e per i tre anni successivi. Le domande per il 2021 il periodo 2022 sono ormai chiuse. Gli automobilisti adesso potranno sfruttare quelle del 2023 entro e non oltre la data ultima del 31 dicembre.
Attraverso le FAQ che troviamo all’interno della piattaforma del MIT, è possibile venire a conoscenza del fatto che il buono viene dato ai proprietari soltanto per un veicolo e viene concesso una sola volta.
Per procedere con la domanda non è importante aggiungere allegati o qualsiasi altro tipo di ricevuta. È fondamentale però seguire correttamente la procedura on-line e inserire tutti i dati richiesti. Dopo aver compilato la richiesta, si otterrà un numero di pratica utile per il recupero dei propri dati e per seguire lo stato della domanda. La richiesta può dirsi completata al 100% nel momento in cui si ottiene un pagamento sul conto corrente, un rimborso che verrà fatto proprio nell’iban che è stato richiesto durante la compilazione della domanda.
Con la manovra del 2021 questo bonus aveva visto un finanziamento di 4 milioni di euro per ogni anno. Le richieste possono essere accettate fino a quando non si raggiungerà la spesa totale finanziata.
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