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Anche gli alberi hanno sentimenti, esattamente come noi umani soffrono, fanno amicizia e si prendono cura l’uno dell’altro: è questa la tesi del documentario ‘Alberi intelligenti’, realizzato dal ricercatore tedesco Peter Wohlleben e da Suzanne Simard, un’ecologa dell’University of British Columbia. Alla base di questo lavoro vi è appunto uno studio scientifico sul campo effettuato da Wohlleben, una guardia forestale che ha dedicato all’osservazione degli alberi una parte importante della propria vita, svelandone il carattere intimo, parzialmente inedito ad oggi sia all’opinione pubblica quanto alla comunità scientifica.
C’erano già stati studi passati che avevano dimostrato la sofferenza delle piante e di tutti gli esemplari della flora, e la capacità benefica degli stessi nella vita degli uomini, ben esemplificata dai risultati raggiunti ad esempio dalla terapia degli alberi, ma la ricerca alla base di Alberi intelligenti dimostra la complessità emozionale che anima la vita delle piante. Secondo le conclusioni di Wohlleben infatti, gli alberi ‘possono formare legami di amicizia e di amore come una vecchia coppia, dove ognuno si prende cura dell’altro‘. Se la teoria fosse comprovata, pensate a quale violenza anche sul piano emotivo rappresenterebbe il fenomeno del disboscamento, e guarderemmo con ben altri occhi la distruzione delle piante, comprese quelle di durata secolare, e non soltanto in una prospettiva utilitaristica circa le conseguenze legate alla nostra vita quotidiana.
Oltre a fare un danno a noi stessi, saremmo quindi responsabili di un immenso dolore a degli esseri viventi ogni volta che abbattiamo un albero nella foresta. Peter Wohlleben non ha dubbi: secondo lui gli alberi sono in grado di provare emozioni come la paura e la sofferenza, amano stare vicini ed hanno una loro forma di socialità, per cui si prendono cura gli uni con gli altri, si ‘coccolano’ come innamorati o vecchi amici, e prediligono prendere le cose con calma. Tutto questo lo potrete scoprire guardando Intelligent trees, di cui vi proponiamo il trailer in cima all’articolo: e non si dica di più che gli alberi non hanno sentimenti, ma proprio come noi uomini e gli animali sono creature dotate di una loro sensibilità e di una dignità emotiva, per cui non possono essere trattati con indifferenza, superficialità e disinteresse, ma è doveroso ricalibrare il nostro rapporto con loro in una maniera più consona e meno egoistica.