[didascalia fornitore=”ansa”]Aldo, Giovanni e Giacomo[/didascalia]
Aldo Baglio sbarca al cinema da solista: dopo oltre 20 anni di film e spettacoli con Giovanni e Giacomo, arriva L’indesiderato, film con un solo protagonista del trio. La pellicola uscirà nelle sale tra la parte finale del 2018 e l’inizio del 2019, sarà quindi un film che vedremo nel periodo natalizio. Dopo le voci di crisi smentite dai diretti interessati (senza troppa convinzione, visto che si parlava di un ritorno tra due anni, ossia nel 2019), arriva quindi la prima conferma ‘sensibile’, se non del possibile scioglimento, quantomeno della separazione temporanea.
È Medusa a comunicare il primo film di Aldo Baglio, senza Giovanni e Giacomo, che arriverà nelle sale a partire dalle prossime feste natalizie, tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019.
L’indesiderato: il film di Aldo Baglio al cinema nel dicembre 2018
Giampaolo Letta, amministratore delegato della casa cinematografica, ha rivelato non solo il ritorno di Vincenzo Salemme con Una festa esagerata e di Checco Zalone, ma anche che Aldo Baglio scriverà e dirigerà L’indesiderato, film solista senza Storti e Poretti.
LEGGI: Aldo, Giovanni e Giacomo smentiscono l’addio: ‘Torniamo tra due anni’
Aldo, Giovanni e Giacomo si separano: addio per due anni
Nei mesi scorsi, a inizio agosto 2017, le voci di una rottura del trio Aldo, Giovanni e Giacomo: il sodalizio, iniziato negli anni ’70 tra Aldo e Giovanni, è esploso negli anni ’90 grazie a Mai dire gol e al primo film, Tre uomini e una gamba, di cui il trio è stato regista e protagonista.
Dopo una decina di film, i problemi – culminati nell’ultimo film del 2016, Fuga da Reuma Park, un flop di pubblico e critica: Giovanni avrebbe avuto un ruolo sempre più predominante, che Aldo avrebbe tollerato sempre meno.
Inutili i tentativi di ricomposizione di Giacomo, anche se dopo un mese di voci su una presunta rottura del Trio, Baglio, Poretti e Storti avevano minimizzato le voci: ‘Dopo 25 anni – aveva detto Poretti – abbiamo deciso di prenderci un anno e mezzo-due, dove ognuno fa un po’ quello che vuole, ci si diverte. Però figurati se ci dividiamo, tra un paio d’anni saremo ancora lì a rompervi le scatole. Non è vero. Colgo l’occasione davanti alla telecamera per dirlo. Vi tirerei le orecchie, per tutta l’estate avete dato ascolto ai giornali scandalistici’.