Un femminicidio atroce quello di Alessandra Matteuzzi, 56enne uccisa a Bologna dall’ex compagno, che ora sta diventando anche un caso social. Dopo le offese di numerosi haters, la famiglia decide di denunciare. Ecco cosa è successo.
Il 23 agosto, Alessandra Matteuzzi è stata uccisa a Bologna dall’ex fidanzato, il calciatore Giovanni Padoani: un’omicidio atroce, che ha sconvolto l’intero Paese.
Purtroppo, il dolore per la famiglia non è ancora finito, a causa di numerosi haters sui social che hanno insultato pesantemente la vittima sui social, con commenti molto forti. La famiglia è sfinita e ha deciso di denunciare l’accaduto, per incitamento all’odio.
Un femminicidio brutale quello di Alessandra Matteuzzi, uccisa dall’ex fidanzato Giovanni Padovani a martellate, proprio sotto casa sua a Bologna.
Un caso atroce, che non si spiega, ma che purtroppo sta continuando a portare dolore ai membri della famiglia della vittima, che già stanno soffrendo parecchio dopo la tragedia che gli è piombata addosso. Ma cosa sta succedendo?
In queste settimane, sui social network si stanno scatenando i così detti haters che senza pudore stanno offendendo e aggredendo verbalmente la vittima, criticando il suo modo di vestirsi e di porsi e criticando la grande differenza d’età che c’era tra lei e l’ex compagno.
Una situazione questa che la famiglia di Alessandra non riesce più a sostenere, vista la tragedia che li ha investiti.
Secondo l’avvocato che li rappresenta, Chiara Rinaldi, arriverà una denuncia per diffamazione e incitamento all’odio.
L’avvocato ha dichiarato che ci vorrebbe più rispetto per le vittime di questi reati gravissimi, i social sono un terreno delicato e non si può agire come se non ci fossero regole.
Intanto, Giovanni Padovani è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso Alessandra Matteuzzi il 23 agosto scorso.
Il calciatore era già stato denunciato dalla vittima per stalking in passato, ma nei suoi confronti non erano mai state prese misure restrittive.
Ora, dopo l’arresto, Padovani presenta ricorso al tribunale del Riesame di Bologna, con un’udienza che si terrà mercoledì prossimo, 14 settembre.
La sorella di Alessandra, Stefania, ieri è stata ospite di Mara Venier a Domenica In e ha raccontato, con le lacrime agli occhi quell’ultimo giorno in cui ha visto la vittima.
Stefania aveva parlato con la sorella, che già le aveva confessato di essere disperata perché Giovanni si era presentato sotto casa il giorno prima e le aveva staccato la luce.
Durante il momento drammatico della morte della sorella, Stefania era al telefono con lei, ha sentito le urla e subito ha chiamato i carabinieri, ma purtroppo era già troppo tardi.
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