Dopo la diffusione del video in cui chiede aiuto, la Farnesina ha fatto sapere che sta seguendo con la massima attenzione e riserbo la vicenda del nostro connazionale Alessandro Sandrini, bresciano scomparso in Turchia nell’ottobre del 2016, che a quanto sembra è stato preso in ostaggio da uomini legati all’ISIS.
Il giovane italiano appare nel video vestito con una tuta arancione, dietro di lui, in piedi, ci sono due uomini con il viso coperto che imbracciano le armi e sotto la minaccia delle armi permettono al giovane di fare un appello alla propria nazione. Con lui ci sarebbe anche un altro ostaggio di nazionalità giapponese.
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Alessandro lancia la richiesta disperata all’Italia affinché venga liberato: “Aiutatemi, fate presto o mi uccideranno”, dice. “Sono stanco, sono due anni che sono prigioniero”. Il filmato è già nel fascicolo dell’inchiesta della Procura di Roma.
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