Alex Alex Schwazer positivo all’anti doping: è la seconda volta ancora una volta positivo agli esami anti-doping? Il marciatore sarebbe stato trovato positivo a un controllo a sorpresa della Iaaf, la federazione internazionale, effettuato a gennaio, probabilmente per uso di anabolizzanti. Le analisi su un campione di sangue e urina inizialmente avevano dato esito negativo, ma la Iaaf, dopo la qualificazione per Rio ottenuta l’8 maggio, avrebbe effettuato un controllo mirato sugli steroidi riscontrando un’elevata quantità di anabolizzanti steroidi.
A fare la rivelazione choc è la Gazzetta dello Sport, il marciatore altoatesino, dopo aver concluso una squalifica lunga 3 anni e 9 mesi che gli era valsa l’esclusione dai Giochi olimpici di Londra, era tornato a maggio nell’elenco degli azzurri convocati per i Campionati del Mondo di marcia a squadre in programma a Roma, vincendo la 50 km in 3h39’00. Un tempo e un piazzamento che per il campione olimpico di Pechino 2008 valevano la qualificazione ai Giochi di Rio 2016. “Si tratta di accuse false e mostruose” ha detto l’avvocato dell’atleta, Gerhard Brandstätter. “Ora è successo quello che Alex ha sempre temuto, ma noi ci difenderemo e faremo causa”, ha aggiunto Brandstätter, annunciando in giornata una conferenza stampa.