Alfa Romeo Giulia: ecco il primo esemplare uscito dalla fabbrica

Alfa Romeo Giulia

Dopo tanto parlare, filmati, presentazioni, ritardi e saloni, finalmente l’Alfa Romeo Giulia arriva alla produzione. Il primo esemplare della serie regolare, molto probabilmente un diesel 2.2, è da poco fisicamente uscito dalla fabbrica Fiat di Cassino.

La data, che potremmo anche definire storica, è quella del 19 aprile 2016, come testimonia la foto scattata nello stabilimento laziale e diffusa sui social network, in cui la prima Giulia è circondata dagli operai che l’hanno assemblata. Questo esemplare, in colore grigio scuro, a quanto sembra è stato acquistato da un imprenditore locale. Se la terrà per tanti anni, potrà ritrovarsi anche in mano un oggetto di sicuro valore collezionistico.
La metà di aprile era il periodo per cui è stata annunciata l’apertura delle prenotazioni della Giulia. Tuttavia si attende ancora la comunicazione ufficiale dei prezzi di listino, sempre della serie normale; probabilmente questo avverrà in occasione dei test per la stampa, a metà maggio. La Giulia Quadrifoglio invece viene offerta a 79.000 euro.
Riepiloghiamo le caratteristiche fondamentali di questo modello che rappresenta la scommessa più grande sul rilancio di questo storico marchio. Trazione posteriore, innanzitutto, che non si vedeva su una berlina Alfa dai tempi della 75, quindi prima ancora che venisse comprata dalla Fiat. Ci saranno cinque allestimenti: base, Super, Quadrifoglio e due versioni Business. Le motorizzazioni complessive sono 6. In Europa saranno disponibili il turbodiesel 2.2 da 150 e 180 cavalli, poi il turbo benzina 2.0 da 200 cavalli e la belva montata sulla Quadrifoglio, cioè il V6 2.9 biturbo da 510 cavalli che include una collaborazione con la Ferrari. Per le versioni 2.0 e 2.2 è disponibile sia il cambio manuale a 6 marce che l’automatico ad 8. Sulla Quadrifoglio invece il cambio è solo manuale a 6 rapporti.

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