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A volte ritornano, dicono. E’ il caso di Alfa Romeo che, in occasione di questa nuova edizione del Salone di Parigi (4-19 ottobre), ha presentato la Giulietta Sprint. Realizzato per celebrare il 60esimo anniversario della Giulietta Sprint del 1954 uscita fuori dalla matita di Bertone, il model year 2015 presenta una carrozzeria sportiva con dettagli antracite, un paraurti che culmina in un diffusore aggressivo e tubi di scarico dal diametro più imponente. Il Biscione rosso fuoco dispone anche di vetri posteriori privacy e cerchi in lega da 17 pollici per accentuare ancor di più la sua vocazione volta alla grinta.
La sportività non si ferma solo ed esclusivamente alla vista della carrozzeria, ma continua anche una volta saliti nell’abitacolo della Giulietta Sprint. Qui, l’italiana si distingue da una normale Giulietta per via dei suoi interni con sedili sportivi in Alcantara, cuciture rosse a contrasto e un cruscotto in fibra di carbonio: anzi, è meglio sottolineare, finta fibra di carbonio. Caratterizzano l’abitacolo anche gli inserti in nero, i particolari metallizzati e i tappetini speciali. A livello di dotazione, l’Alfa Romeo Giulietta Sprint vanta un sistema di climatizzatore automatico e un sistema di infotainment Uconnect disponibile sia con schermo touch da 5 che da 6.5 pollici.
Ma ora veniamo al sodo, a quello di cui gli interessati alla Sprint attenderanno di più: i motori. La nuova Giulietta Sprint è disponibile in svariati propulsori e questi includono un quattro cilindri 1.4 litri MultiAir turbo con potenze da 150 CV e 170 CV, un 1.6 litri JTDM da 105 CV e un 2.0 litri JTDM con potenze da 150 CV e 175 CV. E siccome il costruttore con il Biscione ha deciso di accontentare tutti – non solo chi opterà per motori a benzina o gasolio, Alfa Romeo ha declinato la Giulietta Sprint anche in variante GPL: si tratta del 1.4 litri GPL turbo con una potenza massima di 120 CV. I prezzi devono essere ancora comunicati da Alfa Romeo.