[fotogallery id=”2571″]
Il confronto di oggi? Due city car pepate. Da una parte la Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde, dall’altra la Volkswagen Polo GTI. Queste sportivette sono fatte per chi è in cerca di prestazioni al di sopra della norma, senza però rinunciare a comodità e praticità. Un confronto acceso che vede, di nuovo, come protagonista Italia e Germania, passione da una parte e tecnica dall’altra. Chi porterà a casa la vittoria quindi? Questo lo scopriremo nel corso di questo confronto. Intanto sia la Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde che la Volkswagen Polo GTI sono disponibili sul mercato da un paio di anni ormai e sono andate incontro ad un aggiornamento che le ha reso più giovani.
Estetica
Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde
Con un look discreto, l’italiana non colpisce subito chi non la conosce: in effetti rispetto alle versioni di base la carrozzeria rimane più o meno inalterata anche se i più esperti noteranno uno spoiler sul lunotto, elementi bruniti, cerchi in lega di dimensioni più imponenti, un paraurti posteriore specifico e, non dimentichiamolo, il famoso logo “Quadrifoglio” sulle parti laterali dei parafanghi. Di sicuro optare per la carrozzeria in tinta opaca, disponibile come optional, aiuterà molto a rendere più sportiva l’estetica della Quadrifoglio.
Volkswagen Polo GTI
[videoplatform code=”13793286951055236e2b719a35″ type=”light”]
Rispetto alla sua rivale italica, la Volkswagen Polo GTI sa come catturare gli sguardi su di sé grazie a numerosi dettagli che fanno di lei una vera auto speciale rispetto alla massa. Un patrimonio che eredita dalla sorellona Golf GTI soprattutto per quanto riguarda le prese d’aria anteriori, la mascherina a nido d’ape, il bordo rosso, i loghi GTI e i cerchi in lega. Da notare poi anche le minigonne laterali e lo spoiler montato posteriormente. Una Golf GTI in miniatura? Possiamo dirlo forte, anche se magari saranno i possessori e i fans della vera Golf GTI a non essere contenti.
Interni
Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde
Nella sua versione restyling, la Mito QV è ora dotata di un sistema multimediale UConnect con dispay touch da 5 pollici. Semplice nell’utilizzo, il dispositivo abbellisce anche il cruscotto con una rifinitura di alto livello. E proprio a proposito di finiture, la versione 2014 sposta l’asticella più in alto soprattutto quando si dà uno sguardo alla consolle centrale, ma anche per via del nuovo volante ripreso dalla Giulietta. Chi non fosse convinto di essere a bordo di una Quadrifoglio Verde lo noterà subito visto i loghi di questa versione sportiva sono dappertutto: dal cruscotto passando per il battitacco. Il logo Alfa Romeo invece è incastonato nella pedaliera sportiva in alluminio. Tra gli optional è poi possibile optare anche per i sedili sportivi Sabelt a guscio in fibra di carbonio.
Volkswagen Polo GTI
I cultori del marchio GTI sapranno già cosa troveranno all’interno di una GTI degna di questo nome: tappezzeria in tessuto scozzese. Un classico per l’immagine del brand sportivo. E questo accorgimento non manca all’appello nemmeno sulla Polo GTI. Dettagli di natura sportiva si possono osservare ammirando il volante sportivo, pedaliera in alluminio e cruscotto specifico. L’ergonomia è senza dubbio a livelli più alti rispetto alla Alfa che invece preferisce puntare tutto sulla passionalità del marchio. Non c’è proprio che dire, i tedeschi sanno come realizzare materiali di alta qualità, anche su piccole city car come può esserlo la Polo.
Motore
Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde
Arriviamo al dunque: belle fuori, belle dentro, ma chi opta per due sportivette vuole anche un riscontro sotto il cofano motore. Le prestazioni possono sembrare un dettaglio che in questo caso peserà molto sulla scelta finale del prodotto. La Mito QV è dotata del motore quattro cilindri 1.4 litri turbo benzina MultiAir da 170 cv a 5.500 giri e 250 Nm di coppia massima. Il propulsore è abbinato ad un nuovo cambio automatico sequenziale Alfa TCT a doppia frizione con sei marce che consente alla piccola pepata italiana di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 7.3 secondi. La sua top speed è invece di 219 orari mentre i consumi si attestano sui 5.4 litri ogni 100 chilometri percorsi.
Volkswagen Polo GTI
Stessa musica, o quasi, anche per la VW Polo GTI. Aprendo il cofano anteriore ci troviamo sempre di fronte ad un quattro cilindri 1.4 litri TSI turbocompresso che tuttavia eroga 180 cv a 6.200 giri e 250 Nm di coppia. Anche nel caso della tedesca il cambio è un doppia frizione (di tipo DSG) a sette rapporti che garantisce prestazioni di alti livelli: 6.9 secondi nell’esercizio 0-100 km/h mentre la velocità massima viene raggiunta a quota 229 orari. Mentre le prestazioni sono più generose sulla tedesca, quest’ultima non fa meglio della Mito QV nei consumi: la Casa di Wolfsburg dichiara infatti un 6 litri ogni 100 chilometri.
Prezzo
Questo segmento di auto fa gola ad una clientela delle più variegate visto che da un lato si tratta di city car con dimensioni contenute ed economiche, dall’altro invece sono in grado di regalare un bel piacere di guida. La Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde parte da 23.500 euro mentre per la Volkswagen Polo GTI ci vorranno 22.750 euro euro. Una cifra molto simile, da cui non dovrebbe dipendere la scelta finale.
Conclusione
Chiaramente da quello che avete potuto leggere, la favorita del confronto è la Volksawagen Polo GTI che dimostra di avere qualità e rifiniture più top di gamma nonché un motore più generoso in fatto di prestazioni. L’Alfa invece conquisterà un pubblico nostalgico che magari preferisce avere in garage un’auto piacevole e simpatica piuttosto che “politicaly correct.”