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Molto interessante sentir parlare Alfonso Signorini di figli e di altri importanti argomenti legati non soltanto alla sfera del gossip, campo nel quale il noto giornalista di costume, nonché opinionista in diverse trasmissioni televisive, è in Italia una delle massime autorità. Omosessuale dichiarato ma con un passato etero (ha avuto in passato numerosi flirt con donne tra le quali, dice lui, anche Valeria Marini), Signorini ha infatti espresso un’opinione molto netta sull’opportunità di ricorrere all’utero in affitto pur di avere un figlio, nonostante in lui sia presente un forte desiderio di paternità.
‘Mi manca un figlio, ma sono contro ciò che non fa parte del corso della natura‘, ha detto Alfonso Signorini in un’intervista pubblicata dal quotidiano Libero, ‘Quando ero insegnante di liceo (è stato professore di italiano, latino, greco, storia e geografia al Ginnasio del Liceo Classico Leone XIII a Milano, ndr) avevo tanti figli, che erano i miei studenti, mentre quando avevo la fidanzata e vivevamo insieme volevamo un figlio ma non avevamo il coraggio, non avremmo potuto mantenerlo. Adesso potrei mantenere una squadra di calcio, ma la mia vita è cambiata‘…
Potrebbe fare come Nichi Vendola, che insieme al suo compagno Ed Testa è diventato padre di un bambino, nato in California, grazie alla maternità surrogata, ma Signorini non è d’accordo, pur rispettando la decisione del politico pugliese: ‘L’utero in affitto lo lascio a lui, ma non giudico nessuno: vedendo le sue foto con il figlio, così piene di amore, non mi permetto. Dico solo che non è bello vivere in un Paese che legifera sulla stepchild adoption e non dice nulla sulle adozioni: da parte di coppie, single o gay non importa. Ci sono tanti bambini negli orfanotrofi ma per adottare un figlio bisogna fuggire all’estero‘.
Alfonso Signorini ha parlato poi dei suoi progetti presenti e futuri (‘Ora sono in tour con il mio giornale nelle maggiori località di vacanza, poi a settembre uscirà il mio nuovo libro su Chopin e George Sand, a ottobre il mio romanzo su Maria Callas diventerà un film internazionale e poi a marzo 2017 mi rivedrete con Mara Venier a L’Isola dei Famosi‘), spiegando come mai il suo settimanale parli così spesso di Belen Rodriguez: ‘Me lo chiedono in molti, ma è un personaggio tanto amato quanto odiato che regala sempre grandi risultati’.
Infine, visto che l’estate è la stagione delle ‘corna’, ha rivelato la sua personalissima ricetta per non farsi beccare, cosa non semplice nell’era dei telefonini: ‘Innanzitutto, come diceva mia nonna Armida, ‘negare tutto, fino alla morte’. Per quanto riguarda i cellulari, il mio consiglio è: cambiare il nome dell’amante, mettetene uno falso. Al posto di ‘patatina 1’ o ‘patatina 2’ scrivete ad esempio ‘Don Alfredo’. La rubrica del mio smartphone è piena di preti e di suore‘…