[didascalia fornitore=”ansa”]Milano Design Week[/didascalia]
Dopo Sanremo la pittura ecologica senza formaldeide arriva alla Milano Design Week con installazioni nelle più prestigiose location insieme ai più importanti architetti e designer: Stefano Boeri, Giulio Cappellini, Progetto CMR, Paola Lenti, Simone Micheli, per fare alcuni nomi. Perché il futuro dell’innovazione non sta solo nel proporre al pubblico prodotti sempre più all’avanguardia, ma anche nell’ideare modelli di business ecologici, costruendo un network in cui architetti, progettisti e rivenditori vengono messi in contatto e collaborano all’interno di una community, un modello che trae ispirazioni dai social e trova un’applicazione concreta nel mondo del lavoro, tutti uniti da un comune interesse sviluppare un business ecologico.
‘White’, il bianco Oikos, la pittura ecologica che dona nuova luce e arreda le superfici rappresenta una scelta in sintonia con la tutela dell’ambiente e della salute, dato che non contiene inquinanti pericolosi.
Si tratta di una perfetta sintesi che unisce pittura, materia ed ecologia in un unico grande risultato: arredare le superfici e garantire aria sana negli ambienti.
Non a caso questa vernice è stato premiata con il ‘Premio imprese per l’innovazione’ per aver eliminato la formaldeide dai suoi componenti. Scelta fortemente voluta dal presidente Claudio Balestri, che ha quindi realizzato in pratica il progetto di trasformare le vernici tradizionali in pitture e materie senza formaldeide garantendo il massimo benessere a tutela della salute delle persone.
“Non vogliamo essere i soli – spiega Balestri – a poter beneficiare di un risultato così importante, per cui desideriamo condividerlo con tutti i consumatori con un’azione di comunicazione attraverso le principali emittenti televisive, per informare che oggi è possibile arredare le pareti e le superfici di ogni ambiente nel massimo benessere”.
In collaborazione con AdnKronos