Allerta Valanghe in Italia: sono proprio queste le regioni che potrebbero essere a rischio. La lista la trovate proprio qui: tutte le informazioni e le raccomandazione del caso.
Il meteo dei prossimi giorni non promette nulla di buono, soprattutto per via dell’aumento della neve che potrebbe provocare un enorme pericolo: le valanghe! Quindi successivamente alle giornate improntate dalla neve, se ne prospettano altre a rischio valanga. Pertanto risulta fondamentale tenere d’occhio l’evolversi delle condizioni climatiche dei prossimi giorni, per non trovarsi impreparati.Ecco dove potrebbero verificarsi.
Come è stato accennato poco fa sembra esserci in atto una vera e propria allerta, se si parla di valanghe.
Successivamente alla caduta di una cospicua neve che si è verificata in questi ultimi giorni, ora si prospettano delle giornate molto difficili che potrebbero risultare rischiose per varie regioni. Ciò per via del pericolo valanga che potrebbe quindi concretizzarsi in alcune zone del territorio italiano.
Difatti ultimamente l’arrivo di un ciclone mediterraneo, ha conseguentemente provocato un’importante ondata di maltempo sull’Italia.
Giornate che si sono basate sulla pioggia e sulla neve, con fiocchi che sono scesi pure alle quote più basse, soprattutto nelle zone del Centro-Nord.
Ad esempio nelle pianure piemontesi ed emiliane dove la neve è stata la protagonista di questi ultimi giorni.
Inoltre anche le Alpi occidentali sono state ricoperte da un manto nevoso, in seguito a un periodo di siccità.
L’abbondanza di neve si è vista principalmente sulla zona bassa della regione piemontese, dove oltre i 1500 metri di quota si è verificata la caduta di 50/70 cm di neve fresca.
Mentre verso le zone settentrionali le quantità di neve sono andate a diminuire. Per esempio sulle Alpi Cozie i valori corrispondenti alla neve fresca equivalgono a 40/50 cm.
Testimonianza di tutto questo sono sicuramente le immagini che si possono contemplare grazie alla webcam, che mostra dei panorami incantevoli, caratterizzati dal candore della neve.
Ma le previsioni meteo cosa preannunciano per i prossimi giorni? Proprio per via di tutta la neve caduta nei giorni scorsi, in determinate regioni italiane potrebbe verificarsi un considerevole rischio: quello delle valanghe.
Un pericolo che non deve essere assolutamente sottovalutato, tenendo presente che purtroppo possono causare degli incidenti molto gravi o perfino mortali.
Ma quali sono le regioni che sembrano essere più a rischio, se si parla di valanghe?
Per la giornata di giovedì 2 marzo sono in arrivo ulteriori nevicate, precisamente nella zona delle Alpi occidentali e oltre gli 800 metri.
In più nelle previsioni è stato riportato il sopraggiungere del nevischio sull’Appennino tosco-emiliano, a partire dai 700 metri di quota.
In aggiunta il meteo prevede un importante peggioramento del tempo, esattamente nelle zone centrali dell’Italia.
Difatti sono in arrivo delle nevicate molto intense nella regione del Lazio e in quella dell’Abruzzo, partendo per la precisione dai 1.100 metri.
Ma la neve si vedrà anche nella regione della Campania, iniziando dai 1.200 metri circa. Ne consegue che pure parte del Sud sarà interessato dall’arrivo di giornate nevose.
Pertanto in seguito al notevole quantitativo di neve che si andrà a verificare anche in questi giorni nei posti appena elencati, ovviamente l’allerta valanghe diventa molto più alta.
Un pericolo che potrebbe concretizzarsi soprattutto in questi punti dell’Italia dove si prevede l’arrivo di abbondanti nevicate.
Ecco perché si raccomanda di effettuare spesso la consultazione del bollettino Meteomont, che risulta essere in continuo aggiornamento.
Una raccomandazione che si suggerisce di applicare primariamente in questi prossimi giorni di neve, visto che sono quelli più a rischio per varie zone del territorio italiano.
La massima allerta valanghe deve essere posta, poi, soprattutto per quanto concerne il basso Piemonte, fino a grado 4 che va da moderato a forte. In più bisogna avere la massima attenzione anche per quanto riguarda l’Appennino centrale posto tra il Lazio e l’Abruzzo. Qui infatti si fa riferimento fino a grado 3.
Ecco che sono proprie queste le informazioni e le raccomandazioni a cui bisogna far riferimento in questa condizione di allerta che sembra riguardare le zone appena citate. Bisogna dunque prepararsi a tutto questo.
Come la maggior parte di noi sa la valanga rappresenta un vero pericolo da non sottovalutare, soprattutto a causa del vento e della temperatura ed essendo un ammasso di neve può precipitare e abbattere ciò che si trova di fronte. Quindi allerta alta!lLa prevenzione in questi casi è l’arma più potente che abbiamo.
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