Amazon avrebbe in mente di creare un proprio browser Internet al fine di fare concorrenza a Google Chrome.
Mentre Google Chrome attualmente regna sovrano nel mercato dei browser Internet, nonostante una svolta abbastanza incredibile da parte di Bing nelle ultime settimane, anche un altro gigante sarebbe tentato di lanciare la propria soluzione. Parliamo di Amazon, il colosso delle vendite online, che potrebbe competere, dunque, coi giganti del settore della navigazione in rete.
Amazon vuole creare un browser tutto suo?
Secondo quanto riferito, Amazon sta valutando la possibilità di lanciare il proprio browser web, secondo un recente sondaggio individuato da Nicholas de Leon di Consumer Reports.
Il colosso americano dell’e-commerce online, infatti, avrebbe inviato delle email, chiedendo ai propri clienti di partecipare a un sondaggio di 5 minuti sui browser web.
“Vogliamo capire cosa apprezzano i nostri clienti nei browser web attuali e cosa vorrebbero che facessero meglio ì”, scrive Amazon nel sondaggio. “Partecipando a questo sondaggio, contribuirai alle innovazioni che migliorano l’esperienza di navigazione di milioni di persone in tutto il mondo“.
L’azienda vuole fare concorrenza a Google Chrome?
Durante il sondaggio, Amazon arriva persino a chiedere ai propri clienti quali caratteristiche li “convincono a scaricare e provare” un “nuovo browser per desktop/laptop di Amazon“. Tutto fa, quindi, pensare che il colosso sia già al lavoro su un proprio browser Internet o, almeno, su una soluzione simile.
Il sondaggio prosegue elencando argomenti come la privacy, la sincronizzazione delle password tra i dispositivi e le funzionalità di acquisto.
Immaginiamo che un browser firmato Amazon possa funzionare in perfetta sintonia con il sito di e-commerce e, perché no, suggerire su Amazon prodotti più economici non appena si visita il sito web di un suo concorrente.
Un browser basato sull’intelligenza artificiale
Amazon menziona in particolare una “gestione abilitata all’intelligenza artificiale di schede, cronologia e segnalibri, che consente di classificarli automaticamente in categorie per una ricerca e un recupero rapidi“.
Resta da vedere come Amazon abbia intenzione di farsi un nome in questo mercato dominato da Google Chrome. Da parte sua, Microsoft ha recentemente trovato la soluzione: potenziare il suo browser Edge con l’intelligenza artificiale.
Grazie a ciò, il motore di ricerca Bing ha recentemente superato – per la prima volta – la soglia dei 100 milioni di utenti. Tuttavia, bisogna tener presente che anche Google si sta preparando a grandi cambiamenti, perché anch’essi ha svelato il proprio motore di ricerca che funziona con l’intelligenza artificiale.