Il problema del cambiamento climatico è ormai all’ordine del giorno in tutto il mondo: ogni Stato cerca di unire le forze per salvaguardare l’ambiente, ma non è facile. C’è però una nazione che danni sta facendo un ottimo lavoro per la riforestazione: il Costa Rica. Ecco perché tutti dovrebbero prendere esempio dalle sue iniziative.
La riforestazione è un problema mondiale: il cambiamento climatico sta cambiando radicalmente la natura del nostro Pianeta, in ogni sua parte.
Le temperature altissime raggiunte quest’estate, in particolare, hanno dato vita a pericolosi incendi che hanno distrutto intere zone verdi. I governi di tutto il mondo devono fare qualcosa per arginare questo problema nel minor tempo possibile e, pare, che il Costa Rica sia un buon esempio da cui prendere ispirazione. Ecco perché.
Gli incendi estivi di questo 2022 hanno inciso moltissimo ad aumentare il problema climatico e forestale in diverse parti del mondo.
Nella lotta al cambiamento climatico, che ormai è presente da anni, gli alberi sono uno strumento fondamentale per catturare il carbonio nell’atmosfera, per far sì che venga immagazzinato per intere generazioni.
Dal 2019, c’è un Paese che ha adottato delle misure promettenti, mostrando a tutti gli Stati del mondo che è possibile migliorare il nostro futuro climatico: il Costa Rica.
Secondo un articolo francese pubblicato su France Soir, infatti, il Costa Rica ha raggiunto ottimi risultati attraverso il suo piano di riforestazione, riuscendo a riempire il 60% del territorio con alberi e piante.
Tutto è partito dal 1986, quando per legge nel Paese è illegale l’abbattimento delle foreste, senza approvazione delle autorità. Un attività giustificata solo per dare spazio a colture e allevamenti.
Dagli anni ’80, infatti, in Costa Rica è raddoppiato il numero di foreste quindi, ad oggi, più della metà del territorio è tornato a essere verde.
Il governo del Costa Rica ha provveduto a mettere in pratica una serie di iniziative ambientaliste e politiche, che hanno invertito la rotta eliminando pian piano la deforestazione sul territorio.
Tra i movimenti che ogni stato mondiale potrebbe prendere ad esempio, c’è la “carbon tax”. ovvero una tassa del 3,5% che ha come obiettivo quello di salvare le foreste e tutti gli ecosistemi che, giornalmente, sono minacciate dalle attività dell’uomo.
La tassa penalizza l’uso di fonti energetiche come gas, petrolio e carbone, riducendone l’uso e quindi facendo diminuire drasticamente le emissioni inquinanti dei carburanti fossili.
Un meccanismo che ha incentivato tutti gli abitanti del Costa Rica a salvaguardare l’ambiente, ampliando i parchi nazionali e lottando insieme per risollevare il nostro Pianeta da un disastro climatico.
Ti sei mai chiesto perché, entrando in certi bagni, senti una sensazione di ordine e…
È incredibile pensare che proprio davanti alla nostra porta si annidi un nemico invisibile ma…
Era una sera tranquilla, come tante altre. Le luci del supermercato illuminavano il parcheggio,…
C’è qualcosa di straordinariamente magico nel momento in cui apri una scatola di panettone. Il…
A volte, l’atmosfera di una casa sembra raccontare storie che non vediamo. C’è qualcosa di…
Ti sei mai chiesto quanto siano cambiati i bancomat che usi ogni giorno? Dietro l’apparente…